domenico1963

Nuovo Iscritto
Buongiorno a tutti... vado al sodo se permettete - mia moglie nuda proprietaria della'ppartamento che tra l'altro occupiamo e mia suocera usufruttuaria... a chi spetta pagare l'IMU?? cosa può pretendere mia suocera da noi se la costringiamo per legge a pagare questa tassa se spetta a :amore:lei? Grazie di cuore
 
U

User_29045

Ospite
L'IMU deve pagarla l'USUFRUTTUARIO, e non il nudo proprietario.

Al nudo proprietario spetta solo l'onere di pagare le spese STRAORDINARIE afferenti l'immobile in questione.

Tua suocera non può pretendere assolutamente nulla, limitatevi a dirle che se non paga l'IMU sarete voi stessi a segnalarla ad EQUITALIA che così le ipoteca la casa.
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
Uno acquista la nuda proprietà di una casa e ci abita dentro? Di solito si vende la nuda proprietà e chi ha venduto ci rimane dentro avendo mantenuto l'usufrutto. Siete sicuri di aver capito bene le figure di questa vicenda?
 

casanostra

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Beh che c'è di strano la mia compagna ha una casa su cui ha il diritto di abitazione, e in quella casa abita la figlia (nuda proprietaria) mentre lei abita con me.
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
Beh che c'è di strano la mia compagna ha una casa su cui ha il diritto di abitazione, e in quella casa abita la figlia (nuda proprietaria) mentre lei abita con me.

Beh, il diritto di abitazione che citi non è proprio la stessa cosa del diritto di usufrutto: il diritto di abitazione, per esempio, può averlo il coniuge superstite convivente di un intestatario di un contratto di affitto oppure può averlo il coniuge separato a cui il giudice gli ha assegnato il diritto di abitare in un appartamento; ma questo non è usufrutto, infatti si chiama diritto di abitazione. E tra l'altro si può anche perdere se chi ha questo diritto sposta la residenza ed il domicilio. Il diritto di usufrutto rimane indipendentemente dalla residenza: uno può non aver mai abitato in una casa ed averne l'usufrutto.
Chi ha posto il quesito parlava del pagamento dell' IMU di una casa in cui, se non ho capito male, ci abitano sia l'usufruttuario che il nudo proprietario. Fermo restando quello che è stato detto a proposito di chi deve pagare questa tassa, in questo caso il nudo proprietario, a meno che non paghi un affitto all'usufruttuario, gode dei frutti, che non gli spettano, dell'abitare, gratis, nella abitazione di cui è proprietario.
Secondo me sarebbe più giusto che pagassero al 50% entrambi.
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
il diritto di abitazione, per esempio, può averlo il coniuge superstite convivente di un intestatario di un contratto di affitto oppure può averlo il coniuge separato a cui il giudice gli ha assegnato il diritto di abitare in un appartamento; ma questo non è usufrutto, infatti si chiama diritto di abitazione. E tra l'altro si può anche perdere se chi ha questo diritto sposta la residenza ed il domicilio
Non confondiamo il diritto di abitazione, che è un diritto reale (ex art. 1021 c.c. o art. 540, 2° comma c.c.), con il diritto a succedere nel contratto di locazione al conduttore deceduto, ex art. 6 legge n. 392/78.
Nemmeno confondiamolo con l'assegnazione della casa coniugale, a seguito di separazione dei coniugi, al coniuge affidatario della prole minore o - dopo le modifiche introdotte dalla legge n. 54/2006 - in caso di affidamento condiviso, al coniuge con il quale la prole minore stabilisce la propria residenza abituale. Tale fattispecie, infatti, non integra in capo al coniuge assegnatario un diritto reale di abitazione, ma solo un diritto di natura personale, in quanto disposta unicamente nell'interesse della prole.
Infine, non si confonda la residenza (luogo di dimora abituale) con il domicilio (luogo in cui la persona ha stabilito la sede principale dei propri affari e interessi. Il fatto che si consideri la sede principale comporta che i diversi affari e interessi possano avere più sedi, e quella principale è individuabile in relazione alla principalità degli affari e interessi. Gli affari e interessi s'intendono le attività economiche, produttive, patrimoniali e finanziarie che attengono alla persona). Pertanto il titolare del diritto di abitazione può mantenere quel diritto anche se ha domicilio diverso dall'abitazione in cui ha quel diritto.
 

lordh

Nuovo Iscritto
Semplicemente l'IMU spetta a tua suocera (Usufruttuaria). Il problema sorge quando dici: "cosa può pretendere mia suocera da noi se la costringiamo per legge a pagare questa tassa se spetta a lei". Vedi in questa affermazione c'è una intrinseca contraddizione. Dato che lei deve pagare l'IMU ma tu non hai alcun diritto di abitazione nell'appartamento (la nuda proprietà non ne da alcuno) quindi vedendola nella peggiore delle possibilità tua suocera può pretendere che andiate via.
Ovviamente dovresti, per meglio capire il problema, sapere sia se davvero non avete nessun diritto di abitazione (ma credo di no, solitamente l'usufrutto non è così compresso da parte di una nuda proprietà di una figlia) e in che rapporti siete con tua suocera... infondo vi permette di abitare l'immobile...... nota bene che l'IMU da pagare sarebbe quello da seconda casa per tua suocera e non certo quello da prima.....
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Ho letto molte parole: ma in sintesi credo si possa tranquillamente affermare:
1) L'IMU spetta al titolare di diritti, cioè all'usufruttuario (la suocera)
2) Come usufruttuario tua suocera ha diritto di godere dei frutti, quindi può pretendere un canone di locazione, o intimarti di lasciare l'alloggio.

3) il diritto di abitazione qui non c'entra, e comunque, a differenza dell'usufrutto, si può perdere se non lo si esercita.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto