Andrea Sini

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Professionista
Buongiorno,
la mia famiglia ed io stiamo vivendo una situazione difficile.
Sei anni fa abbiamo comprato due immobili vicno a Bologna, al secondo ed ultimo piano di una palazzina. L'immobile è stato oggeto di ristrutturazione con aumento del carico urbanistico e contestualmente anche di ampliamento.
Nella parte "vecchia" dove abbiamo comprato noi si sono verificati problemi di infiltazioni d'acqua dal coperto derivanti da cattiva esecuzione delle opere e dalla ancanza di manutenzione, questo a detta dei periti.
Abbiamo dei problemi di distaccamento di listelli del rivestimento esterno in diversi punti e altre piccole problematiche su questo genere.
In assemblea abbiamo incaricato l'amministratore di nominare un avvocato per richiedere alla proprietà che a suo tempo ci ha venduto gli appartamenti di intervenire per risolvere il problema.
Per farla breve dopo sopralluoghi incontri tra avvocati periti condomini ecc ecc ad oggi siamo ancora a caro amico...
Noi continuiamo ad avere le infiltrazioni d'acqua in casa e la situazione non va avanti.
Come possiamo tutelarci?
E' possibile che uno o più condomini possano costringere gli altri a fare intanto i lavori poi quando si concluderà il contenzioso rientreremo parzialmente dei soldi spesi?
Grazie per le risposte.
Andrea
 

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