Inquilina Morosa e Irreperibile

[ilaria.go]

Buongiorno, chiedo un consiglio per la mia compagna, ha affittato il suo appartamento arredato con un contratto 4+4 ad una signora con una figlia minorenne. Al rinnovo dopo i primi 4 anni l'inquilina ha dimenticato di pagare una mensilità, proprio la prima subito dopo il rinnovo. La questione è che non ce ne siamo accorti subito ma dopo un paio di mesi in cui lei ha pagato puntualmente le mensilità. Le abbiamo chiesto la mensilità arretrata per circa 3 settimane e fra una scusa e l'altra alla fine ha ammesso che sarebbe riuscita a pagarla solo a fine novembre. Per star dalla parte del sicuro e per rendere il tutto più ufficiale le ho mandato una raccomandata in cui le chiedevo il sollecito del pagamento entro e non oltre il 30/11, peccato che lei dica di non aver ancora ricevuto la raccomandata(l'avviso di giacenza è nella sua buchetta delle lettere) e io di conseguenza abbia solo la ricevuta di invio. Avete idea di come possa fare per intimarle in maniera più concreta il pagamento?

 

[uva]

lei dica di non aver ancora ricevuto la raccomandata(l'avviso di giacenza è nella sua buchetta delle lettere)

Se l'inquilina non la ritirerà presso l'ufficio postale, la raccomandata ritornerà al mittente per compiuta giacenza.
Avendo spedito la raccomandata all'indirizzo esatto (quello dell'appartamento locato) l'intimazione di pagamento è comunque valida.
Se non ricevi il pagamento entro il 30/11 puoi sollecitare tramite mail, meglio con pec se entrambe le avete.
Mi sembra prematuro ipotizzare lo sfratto per morosità. Io aspetterei di vedere se nelle prossime settimane l'inquilina paga la mensilità arretrata e quella di dicembre.

 

[mapeit]

Per un mese solo di canone non corrisposto, nessun avvocato ti consiglierebbe di iniziare uno sfratto per morosità, né di inviare all'inquilina una diffida o una messa in mora. Anche se lo facessi iniziando una causa, se lei poi pagasse in sede di giudizio l'arretrato, il giudice non convaliderebbe lo sfratto e avresti speso tempo e denaro per niente. Una momentanea difficoltà economica può essere risolta a breve ed è inutile perseguitare un'inquilina che è stata sempre puntuale, eccetto che per una mensilità.
Evidentemente, se non ha ritirato la raccomandata sa benissimo di che cosa tratta il contenuto. In ogni caso il tuo sollecito è valido a giacenza compiuta.
Se il non pagare il canone diventasse invece un'abitudine il discorso sarebbe diverso e potresti iniziare l'azione legale prima che il debito aumenti.

 

[uva]

Per un mese solo di canone non corrisposto

Dipende dalla clausola presente nel contratto di locazione.
Riporto quella dei concordati, che si scrive anche nei contratti liberi 4 + 4 :

(Pagamento)
Il pagamento del canone o di quant'altro dovuto anche per oneri accessori non può venire sospeso o
ritardato da pretese o eccezioni del conduttore, quale ne sia il titolo. Il mancato puntuale pagamento,
per qualsiasi causa, anche di una sola rata del canone, nonché di quant'altro dovuto, ove di importo
pari almeno ad una mensilità del canone, costituisce in mora il conduttore fatto salvo quanto previsto
dall'articolo 55 della legge 27 luglio 1978, n. 392.

Quindi è normale che in un caso come quello descritto da @ilaria.go si mandi al conduttore la diffida e messa in mora.
Non si tratta di

perseguitare un'inquilina

e non occorre l'intervento di un avvocato. Può provvedere, e fa bene a farlo, il locatore.

 

[uva]

il tuo sollecito è valido a giacenza compiuta.

No.
La comunicazione (diffida, costituzione in mora, disdetta del contratto, ecc) spedita all'indirizzo corretto si considera ricevuta dal destinatario nella data in cui il postino lascia l'avviso di giacenza nella sua cassetta delle lettere.

Quando si considera ricevuta una raccomandata non ritirata?

Se il destinatario non si trova in casa quando passa il postino, la lettera si ritiene consegnata lo stesso? Se viene ignorata, quali sono le conseguenze?

www.laleggepertutti.it

 

[mapeit]

(Pagamento)
Il pagamento del canone o di quant'altro dovuto anche per oneri
Quindi è normale che in un caso come quello descritto da @ilaria.go si mandi al conduttore la diffida e messa in mora.

Tanto normale non direi. Lecito senz'altro. Un po' di ragionevolezza in questi casi non guasta. Tanto più che dimostrandosi così intransigenti si rischia di indispettire la conduttrice.