Inquilino moroso di 1800€ di spese condominiali e di una mensilità di affitto

[jupix1992]

Salve a tutti.
Il mio babbo ha un mini appartamento che da qualche anno ha affittato ad una famiglia di Macedoni (marito, moglie e due bimbi). Il contratto è sempre stato di 1 anno e mezzo e fino all'ultimo rinnovo (settembre 2016) l'inquilino aveva sempre pagato.
Se non che dopo il rinnovo è cambiata l'amministrazione condominiale e siamo venuti a sapere alla riunione che l'inquilino era moroso di piu di 1800€ di spese di condominio tra acqua e altro. Mio babbo ci ha parlato ma lui non intende pagare e dopo settembre non sta piu pagando nemmneo le mensilità di affitto.
La moglie non lavora, l'unico è lui, con due bimbi a carico.
Qualcuno di voi ha avuto esperienze simili? Potete aiutarmi e dirmi come è possibile muoversi?
So che dopo due mensilità consecutive di mancato pagamento di affitto è aggredibile il suo stipendio, ma per le spese non pagate del condominio?? Quelle come le recuperiamo? Esiste un modo per mandarlo via di casa efficace??
Grazie chiedo il vostro aiuto
Giuditta

 

[uva]

Mi sembra strano un contratto di locazione della durata di 1 anno e mezzo rinnovabile.
Forse era un contratto transitorio? Che comunque non prevede rinnovi.

Avete sbagliato a non incassare direttamente dall'inquilino le spese condominiali di sua competenza: il proprietario dell'appartamento è l'unico obbligato a pagare il Condominio, salvo diritto di rivalsa sull'inquilino per le spese a lui imputabili.

Comunque ora non vi resta che iniziare una pratica legale di sfratto per morosità, che vi permetterà (in tempi probabilmente un po' lunghi) di mandarlo via.

Per aggredire lo stipendio e recuperare il vostro credito (affitti e spese condominiali di sua competenza non pagate + spese legali dello sfratto liquidate dal giudice a suo carico) occorre un decreto ingiuntivo del tribunale e successivo pignoramento presso terzi (il datore di lavoro) del quinto della busta paga. Anche questa è una pratica lunga e costosa.

 

[jupix1992]

Salve.
Si si confermo che il contratto è di 1 anno e mezzo ed è sempre stato rinnovato.

Il problema è che, con l'ultimo rinnovo è cambiato anche l'intestatario del contratto, che prima era la moglie che non lavora, e adesso è il marito l'unico che percepisce stipendio; mi chiedo quindi,
se le spese condominiali non pagate fanno riferimento al periodo in cui il contratto era a nome di lei, la quale non ha reddito, allora quei soldi non sono aggredibili in quanto lei non percepisce stipendio?
Attenderemo le due mensilità consecutive di morosità e ci muoveremo per vie legali.
La mia domanda è se il gioco vale la candela, cioè se l'iter legale per lo sfratto e il recupero dei soldi ha la concreta possibilità di andare a buon fine.
Grazie

 

[uva]

Si si confermo che il contratto è di 1 anno e mezzo ed è sempre stato rinnovato.

Il problema è che, con l'ultimo rinnovo è cambiato anche l'intestatario del contratto, che prima era la moglie che non lavora, e adesso è il marito

Dovresti spiegare diche tipo di contratto si tratta: evidentemente non "libero" 4 + 4 né "concordato" 3 + 2. Se era un transitorio di 18 mesi sono stati documentati i motivi della transitorietà protrattisi nel tempo?
Poi è stata fatta la cessione del contratto dalla moglie al marito o avete risolto il contratto e ne avete stipulato uno nuovo?

L'iter dello sfratto è indispensabile per liberare l'appartamento se gli inquilini non se ne vanno spontaneamente. E lo sfratto convalidato dal giudice vi permette di non pagare le imposte sui canoni di locazione non percepiti.

Per quanto riguarda il recupero del vostro credito: potete agire solo contro l'intestatario del contratto di locazione (quindi nel primo caso contro la moglie). Se il debitore non ha reddito ed è nullatenente sarà pressoché impossibile recuperare qualcosa. Quindi, come hai detto tu, il gioco non vale la candela!

E' opportuno vi rivolgiate ad un avvocato che sappia valutare la situazione nel suo complesso (tipo e regolarità del/dei contratto/i, transitorietà o meno della locazione) e appena possibile inizi la pratica di sfratto.

 

[Hug]

E' stata fatta a suo tempo la cessione fabbricato? Sono in regola con il permesso di soggiorno?
Perché il condominio l'avete fatto pagare direttamente a loro, perdendo il controllo della situazione?
Comunque procedete subito con lo sfratto (da soli non caverete un ragno dal buco) e considerate che essendoci dei bambini per il rilascio ci vorrà tempo (anni).

 

[jupix1992]

Sisi grazie...prossimamente procederemo

 

[basty]

Tieni anche presente che la procedura di sfratto per morosità (liberare l'alloggio) , e richiesta di decreto ingiuntivo per recuperare gli arretrati sono due procedimenti distinti e separati.

 

[Nemesis]

Tieni anche presente che la procedura di sfratto per morosità (liberare l'alloggio) , e richiesta di decreto ingiuntivo per recuperare gli arretrati sono due procedimenti distinti e separati.

Il locatore ha due possibilità:
1) richiedere il pagamento dei canoni direttamente con l’atto di intimazione di sfratto;
2) richiedere il pagamento dei canoni con atto separato.

 

[basty]

Il locatore ha due possibilità:
1) richiedere il pagamento dei canoni direttamente con l’atto di intimazione di sfratto;
2) richiedere il pagamento dei canoni con atto separato.

Sempre corretto: ma forse non esaustivo.
volevo segnalare che i costi cambiano. Cioè i casi possibili sarebbero 3:

1) richiedere atto di intimazione sfratto
2) richiedere il pagamento dei canoni con atto separato.
3) richiedere il pagamento dei canoni direttamente con l’atto di intimazione di sfratto;

A detta dell'avvocato, il caso 3 era sostanzialmente la somma di 1+2: con una precisazione. Nell'ultimo caso comunque si devono anticipare i vari balzelli richiesti da tutta la procedura.

 

[jupix1992]

Vi ringrazio di di tutte queste informazioni.
Al momento in cui procederemo voglio essere il piu informata possibile.