Silv

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Salve,
Abbiamo affittato da quasi due anni un appartamento in villa bifamiliare (nella quale viviamo anche noi) ad un uomo divorziato che vive da solo. Costui, oltre alla mancanza totale di pulizia degli spazi esterni (terrazzi e balconi) lascia la casa incustodita per periodi anche abbastanza lunghi nel corso dell'anno. Il problema è che, quando lui manca, la figlia (che non vive con lui) porta, in maniera furtiva e a notte fonda, uomini in casa per fare i loro porci comodi neppure in maniera discreta. Più volte abbiamo sentito gemiti e quant'altro al punto di dover cambiare stanza. Il padre, avvisato della cosa, la giustifica prendendosela con noi. In che modo possiamo comportarci dal momento che la situazione inizia ad essere ingestibile? Faccio presente che la villa dispone di una corte comune ai due appartamenti e che quindi queste persone transitano anche davanti casa nostra.
Grazie a chi vorrà rispondere
 

uva

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Proprietario Casa
Per quanto riguarda il comportamento della figlia maggiorenne temo non possiate fare molto. Anche se si trattasse di esercizio della prostituzione è difficile da dimostrare e comunque non è un reato.

Suppongo che il contratto di locazione vieti il subaffitto e il comodato, ma l'inquilino potrebbe sostenere il suo diritto ad ospitare ogni tanto sua figlia. Per voi sarebbe difficile opporvi in quanto le ospitalità da parte del conduttore non si possono vietare.

Potreste presentare un esposto all'Autorità di P.S. locale e sentire cosa vi dicono.
 

Silv

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
La figlia quanti anni ha?

Per quanto riguarda il comportamento della figlia maggiorenne temo non possiate fare molto. Anche se si trattasse di esercizio della prostituzione è difficile da dimostrare e comunque non è un reato.

Suppongo che il contratto di locazione vieti il subaffitto e il comodato, ma l'inquilino potrebbe sostenere il suo diritto ad ospitare ogni tanto sua figlia. Per voi sarebbe difficile opporvi in quanto le ospitalità da parte del conduttore non si possono vietare.

Potreste presentare un esposto all'Autorità di P.S. locale e sentire cosa vi dicono.
Grazie per la gentile risposta. Si può parlare di ospitalita' anche se lui non è presente? Si, il contratto vieta subaffitto e comodato.
Aggiungo che questo o questi accompagnatori non sono mai identificabili perché transitano nella proprietà sempre incappucciati ed arrivano con la macchina di lei
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Se l'inquilino lascia la casa a disposizione della figlia nei periodi in cui lui si assenta, si potrebbe ipotizzare un comodato. Ma come potreste dimostrare davanti ad un giudice che l'inquilino non è presente quando lei arriva con i suoi "amici"?
Potete inviargli una raccomandata ar ,meglio se tramite un avvocato, diffidandolo dal cedere l'immobile in sublocazione e/o comodato a persone estranee al contratto di locazione, pena la risoluzione dello stesso. E vedere la sua reazione, sempre che ritiri la raccomandata (scrivetegli tramite pec se l'inquilino ce l'ha).
 

Silv

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Se l'inquilino lascia la casa a disposizione della figlia nei periodi in cui lui si assenta, si potrebbe ipotizzare un comodato. Ma come potreste dimostrare davanti ad un giudice che l'inquilino non è presente quando lei arriva con i suoi "amici"?
Potete inviargli una raccomandata ar ,meglio se tramite un avvocato, diffidandolo dal cedere l'immobile in sublocazione e/o comodato a persone estranee al contratto di locazione, pena la risoluzione dello stesso. E vedere la sua reazione, sempre che ritiri la raccomandata (scrivetegli tramite pec se l'inquilino ce l'ha).
Grazie, tenteremo
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Non vedo "reati" e l'unico motivo opponibile è il superamento dei limiti sul disturbo acustico.

L'inquilino non infrange alcun divieto contrattuale sulla locazione visto che concede l'uso occasionale ad una figlia... sfido a vincere una causa su tale presupposto in un paese dove chi occupa illecitamente è difficilmente sgombrabile.

Quanto al superamento dei limiti sulle immissioni è argomento molto difficile da dimostrare e molto opinabile in Giudizio.
Fosse un fatto quotidiano perché messo in atto da un residente sarebbe forse ammonibile.
Dal di fuori e in mancanza di rilevazione certificata si può avere l'impressione che certi disagi siano "cercati/sovradimensionati".
Se voi sentite loro ...magari loro sentono voi...e si potrebbe contestare l'isolamento insufficiente dell'immobile dato in locazione.
 

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