tyubaz

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Mia mamma è morta pochi mesi fa, siamo sette fratelli, papà morì anni addietro, per successione la casa andrebbe divisa tra noi sette; Nel frattempo uno dei miei fratelli si è insediato in questa casa con il permesso degli altri sei, io non sono daccordo, non mi pare giusto; La casa ancora è intestata a mamma deceduta, non so quando si decideranno a fare la successione; come posso far uscire mio fratello da quella casa, visto che lui già ne ha un'altra????:rabbia:

Grazie!!!
 
J

JERRY48

Ospite
Puoi benissimo intraprendere la divisione giudiziale, anche un solo erede la può richiedere.
Se il bene è indivisibile (art. 720 e 721 c.c.) il Giudice Istruttore procede alla vendita all'incanto, oppure delega le operazioni di vendita ad un professionista (787 c.p.c.).
Avvenuta l'aggiudicazione, il prezzo ricavato viene diviso.
saluti
jerry48
 

Acacerulen

Membro Ordinario
Puoi benissimo intraprendere la divisione giudiziale, anche un solo erede la può richiedere.
Se il bene è indivisibile (art. 720 e 721 c.c.) il Giudice Istruttore procede alla vendita all'incanto, oppure delega le operazioni di vendita ad un professionista (787 c.p.c.).
Avvenuta l'aggiudicazione, il prezzo ricavato viene diviso.
saluti
jerry48

una volta individuato l'acquirente prima della vendita dell'immobile, comunque si deve richiedere formalmente se gli altri eredi se vogliono acquistare l'immobile essendo titolari del diritto di prelazione ? o tale diritto deve essere esercitato, previa comunicazione, prima della ricerca dell'acquirente ? e se esiste l'esecutore testamentario si deve comunque richiedere l'esercizio del diritto di prelazione verso gli altri eredi ?
 

erwan

Membro Assiduo
Puoi benissimo intraprendere la divisione giudiziale, anche un solo erede la può richiedere.
Se il bene è indivisibile (art. 720 e 721 c.c.) il Giudice Istruttore procede alla vendita all'incanto...
veramente la vendita è solo l'ultima spiaggia: il codice infatti prevede che i beni "devono preferibilmente essere compresi per intero, con addebito dell'eccedenza, nella porzione di uno dei coeredi aventi diritto alla quota maggiore, o anche nelle porzioni di più coeredi, se questi ne richiedono congiuntamente l'attribuzione.".

visto che in questo caso sono sei contro uno è facile prevedere che probabilmente sarebbe proprio il nostro tyubaz a venire estromesso dalla comunione, e l'immobile lasciato al fratello che l'ha occupato...
 
J

JERRY48

Ospite
una volta individuato l'acquirente prima della vendita dell'immobile, comunque si deve richiedere formalmente se gli altri eredi se vogliono acquistare l'immobile essendo titolari del diritto di prelazione ? o tale diritto deve essere esercitato, previa comunicazione, prima della ricerca dell'acquirente ? e se esiste l'esecutore testamentario si deve comunque richiedere l'esercizio del diritto di prelazione verso gli altri eredi ?

Gli eredi prima di arrivare alla richiesta della divisione giudiziale hanno la possibilità di mettersi d'accordo oppure esercitare il diritto di prelazione (10 gg. per accettare il prezzo stabilito).
Hanno anche la possibilità della ricerca di acquirente, al prezzo d'acquisto proposto agli aventi diritto di prelazione.
Esperite queste formalità obbligatorie, con esito negativo, si può intraprendere la divisione giudiziale, dietro richiesta anche di un solo erede.
saluti
jerry48
 

Acacerulen

Membro Ordinario
gli eredi prima di arrivare alla richiesta della divisione giudiziale hanno la possibilità di mettersi d'accordo oppure esercitare il diritto di prelazione (10 gg. Per accettare il prezzo stabilito).
io sapevo, ma non sono sicuro, che il diritto di prelazione può essere rilasciato non oltre due mesi dalla richiesta, nel caso specifico dall'esecutore testamentario.
hanno anche la possibilità della ricerca di acquirente, al prezzo d'acquisto proposto agli aventi diritto di prelazione.
su quale base viene stabilito il prezzo di vendita e la richiesta di prelazione ?
jerry48
grazie
 
J

JERRY48

Ospite
io sapevo, ma non sono sicuro, che il diritto di prelazione può essere rilasciato non oltre due mesi dalla richiesta, nel caso specifico dall'esecutore testamentario.

Ci si può mettere d'accordo anche senza l'intervento di terzi.
I 10 gg. devono passare dopo la richiesta del diritto di prelazione.

su quale base viene stabilito il prezzo di vendita e la richiesta di prelazione ?

I prezzi di mercato libero e l'accordo dei coeredi.
saluti
jerry48
 

Acacerulen

Membro Ordinario
quindi, un erede può richiedere all'altro se intende esercitare il diritto di prelazione e ha 10 giorni di tempo per rispondere. In questo caso il valore dell'immobile può essere fatto da colui che richiede se si intende esercitare il diritto di prelazione facendo riferimento a prezzi di mercato certo, ma con una aderenza ad essi soggettiva. E se io dico che il bene è stato sovravalutato e così rilancio con la prelazione con un altro valore del bene ? E possibile ?
grazie
 

erwan

Membro Assiduo
se qualcuno è disposto ad acquistarlo a quel prezzo come si fa a dire che c'è sopravvalutazione?
la prelazione è semplicemente il diritto di essere preferiti a parità di condizioni...
 

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