alberto bianchi

Membro Storico
Proprietario Casa
Un saluto a tutti.
In questi giorni ho preparato la Dichiarazione dei Redditi Mod. Redditi PF Precompilata per mia figlia che lavora all'estero e mi son trovato difronte ad una sorpresa non gradita. Per rendere comprensibile la questione preciso quanto segue:
Attività Lavorativa (Dipendente)
Gennaio-Febbraio 2018 (Italia)
Marzo-Dicembre 2018 (altro Stato UE)

Resisenza
A.I,R,E. - accettazione ricevuta in data 08/06/2018.

Status Immobile Abitazione in Italia (Reale)
1) Fino al 6 marzo 2018= Abitazione Principale (prima casa)
2) 07/0382018 -14/03/2018 = a disposizione
3) 15/03/2018- 31/07/2018 = Locazione Cedolare secca
4) Mese di Agosto= Libera a disposizione
5) 01/09/2018 - 31/12/2018) = Locazione a tassazione ordinaria (locazione prosegue nel 2019).

PROBLEMI
Compilato il Quadro RB con 4 righe (B1, B2, B3, B4, con il relativo codice di "!Utilizzo", mi sono accorto che al Rigo B1, non veniva riconosciuto il codice "1" (= abitazione principale) in quanto "incompatibile per un non residente"- tanto che non potevo nemmeno continuare con la compilazione ed una simulazione di calcolo delle imposte.
Ho fatto una prova, ho tolto una riga accorpando i giorni di gennaio/febbraio + gli altri a disposizione, ed ho indicato al Rigo RB1 il codice "9" come utilizzo (tutti gli altri venivano scartati).
Di conseguenza mi scartava anche la detrazione degli "Interessi su mutuo abitazione principale" ((RP8-cod 10) in contrasto con quanto risulta dalle Istruzioni alla Compilazione della Dichiarazione dei redditi
Vedi anche la Circolare 17 del 24/04/2015. ( Argomento trattato a pag. 23 dell'allegato).
Ringrazio in anticipo chi potesse aiutarmi a svelare l'arcano.
 

Allegati

  • Circolare n. 17 del 24 aprile 2015.pdf
    591,2 KB · Visite: 66

Elisabetta48

Membro Senior
svelare l'arcano
Prova a mandare un sms all'Agenzia delle Entrate. Di solito rispondono abbastanza in fretta. Mi avevano comunicato che il nuovo numero per gli sms era (dal 2 aprile) : 339 99 42 645. Se scrivi: Primi due mesi residenza in Italia, poi AIRE. Rigo B1: sistema non accetta codice 1 per i due mesi. Capiranno...? Oppure telefona. Sono bravi a risolvere i problemi in diretta. Ho sempre trovato gente sveglia. Se chiami subito alle 9, ci si riesce... Però al numero verde che va cercato...
 

alberto bianchi

Membro Storico
Proprietario Casa
Stamattina sono riuscito a parlare con un addetto al Call Center di Agenzia delle Entrate (800.90.96.96) ma purtroppo, pur avendogli spiegato e verificato insieme tutte le variabili, non siamo riusciti a dare una spiegazione e una soluzione al problema. Io personalmente ho l'impressione che si tratti di un bug del programma.
Domani chiamerò di nuovo sperando che mi capiti un addetto più esperto. Poi proverò con un Caf o un commercialista.

Aggiornamento istantaneo. Penso (lo spero) di aver trovato l'inghippo, ma non posso verificarlo ora in quanto non arrivano i dati dal server di Agenzia delle Entrate (saranno stanchi anche loro).
Penso (spero) che si tratti di una "casellina" del Frontespizio non spuntata: Dichiarazione Presentata per la prima volta ( intesa come Residente Estero) .
Speruma bin !
 
Ultima modifica:

alberto bianchi

Membro Storico
Proprietario Casa
Aggiornamento istantaneo. Penso (lo spero) di aver trovato l'inghippo, ma non posso verificarlo ora in quanto non arrivano i dati dal server di Agenzia delle Entrate (saranno stanchi anche loro).
Penso (spero) che si tratti di una "casellina" del Frontespizio non spuntata: Dichiarazione Presentata per la prima volta ( intesa come Residente Estero) .
Speruma bin !
 

alberto bianchi

Membro Storico
Proprietario Casa
Penso (spero) che si tratti di una "casellina" del Frontespizio non spuntata: Dichiarazione Presentata per la prima volta ( intesa come Residente Estero) .
Speruma bin !
Ho fatto anche questa prova ma risultato nullo. Il server (nella parte riguardante le Dichiarazioni) ha ripreso a funzionare nel pomeriggio.
Riguardo alla detraibilità degli interessi in argomento riporto l'articolo pubblicato su Fisco Oggi (Rivista dell'Agenzia delle Entrate) dove si ribadisce che, in presenza di certe condizioni, spetta la detrazione.

Riporto uno stralcio:
"
.............In linea generale, il diritto alla detrazione viene meno nel caso in cui l’immobile non è più utilizzato come abitazione principale. Tuttavia, se il contribuente adibisce nuovamente la casa ad abitazione principale, in relazione alle rate pagate a decorrere da tale momento, può riprendere a fruire della detrazione. Il beneficio non si perde in caso di trasferimento all’ estero per motivi di lavoro, avvenuto dopo l’acquisto. Tutto ciò a patto che: siano rispettate tutte le altre condizioni previste dalla legge; permangano le esigenze lavorative che hanno determinato lo spostamento della dimora abituale; il contribuente non abbia acquistato un immobile da adibire ad abitazione principale nello Stato estero di residenza (circolare 7/E del 4 aprile 2017, pagine 59-60). 30 Maggio 2017
........................................................

Dalle Istruzioni alla Compilazione del Modello Redditi PF /2019 riporto:

5. qUadRo RP – oneri e spese ai sensi della vigente normativa, ai non residenti spettano le detrazioni d’imposta e le deduzioni dal reddito complessivo soltanto per alcuni degli oneri e delle spese indicati nelle istruzioni al quadro rp della parte iii “guida alla compilazione del modello redditi pf 2019”.
non sono, comunque, ammessi gli oneri e le spese sostenute per i familiari. si elencano qui di seguito le detrazioni d’imposta e le deduzioni dal reddito complessivo che spettano ai soggetti non residenti. oneri detraibili danno diritto ad una detrazione sulle imposte da pagare le seguenti spese: n gli interessi pagati su alcuni mutui e prestiti con riferimento ad immobili situati in italia (rigo rp7 e da rigo rp8 a rp13 con codice 11). si ricorda che il diritto alla detrazione per gli interessi passivi, pagati in dipendenza di mutui stipulati per l’acquisto dell’abitazione principale, viene meno a partire dal periodo d’imposta successivo a quello in cui l’immobile non è più utilizzato come abitazione principale. pertanto, i contribuenti non residenti, che non hanno la dimora principale nell’immobile acquistato, possono fruire della detrazione solo per il periodo d’imposta in cui si è verificato il cambiamento della residenza;

???
Adesso bisogna trovare la "chiavetta" per recuperare almeno la detrazione dell'anno 2018.
 

Elisabetta48

Membro Senior
A pag. 58 delle Istruzioni che ho scaricato dal sito dell'Agenzia delle Entrate, c'è scritto "si ha diritto alla detrazione anche se l’unità immobiliare non è adibita ad abitazione principale entro un anno a causa di un trasferimento per motivi di lavoro avvenuto dopo l’acquisto. Il diritto alla detrazione viene meno a partire dal periodo d’imposta successivo a quello in cui l’immobile non è più utilizzato come abitazione principale (ad eccezione del trasferimento per motivi di lavoro o del ricovero permanente in istituti di ricovero o sanitari). Tuttavia, se il contribuente torna ad adibire l’immobile ad abitazione principale, in relazione alle rate pagate a decorrere da tale momento, è possibile fruire nuovamente della detrazione "
Mi pare di capire che il diritto alla detrazione ci sia tutto.

Io mi ci son messa oggi sul mio PF e ho solo casi semplici, però ho potuto verificare che ci sono dei problemini. Per esempio, in fase di modifica, nel menù a tendina del rigo RP26 al Codice 8 figurano ancora le deduzioni per erogazioni alle Onlus, OdV, ecc... (com'era l'anno scorso) mentre quest'anno vanno messe al rigo RP36. Le Istruzioni sono giuste, il software invece non è aggiornato. Altro pasticcio è su una ritenuta (o meglio sul punto del CU da cui trarre il dato)

Se al telefono non ti hanno risolto il problema perchè non prendi appuntamento all'Agenzia delle Entrate qui di Parma e sottoponi a loro il caso? Loro provano e, se in effetti il sistema non funziona, fanno la segnalazione. Negli anni io ci sono andata parecchie volte (per qualche tempo andavo proprio a fare la compilazione da loro per tutta la famiglia): sono gentili e competenti. Una volta mi avevano detto che non conveniva fare la compilazione troppo presto perchè all'inizio continuano ad arrivare versioni "perfezionate" del software: insomma via via venivano tolti gli errori che si manifestavano. Se c'è il "baco" loro lo segnalano.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
I bachi o presunti tali possono essere segnalati anche dagli utenti, attraverso mail della assistenza.
Quanto al caso spero tu abbia spuntato la casella continuazione. In ogni caso mi viene un dubbio: che l'errore sia di dichiararsi NOn residente per il 2018, se almeno per qualche mese lo si è stati.
Una verifica potrebbe essere utile controllando le specifiche della applicazione, per capire come è previsto "ragioni" il SW.
Ps: Se la causa fosse un malfunzionamento, il commercialista servirebbe a poco.
 
Ultima modifica:

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto