davidemarco

Membro Attivo
Proprietario Casa
Mio cugino, disabile, vorrebbe acquistare un'appartamento e intestarlo a sé stesso.
In questo caso, se dovesse andare in casa di riposo, non godrebbe di benefici, quali riduzione della retta ecc., in quanto proprietario di casa.
Se invece intesta la casa a un terzo, riservandosi la nuda proprietà, in caso di bisogno non potrebbe vendere la casa perché sarebbe intestata ad un terzo.
Non so come uscirne.
Chiedo un consiglio.
Grazie
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
Mancano elementi utili per capire la situazione e cercare la soluzione migliore.
Tuo cugino è sposato , o ha figli ? Quanti anni ha ?
Vivrebbe in quella casa ? con chi ?
Ha prospettive di dover andare in casa di riposo in tempi rapidi ?

Se si riserva la nuda proprietà, l'usufruttuario potrebbe non consentirgli di vivere li.

Probabilmente conviene comprare a nome suo, e poi, se deve stare in casa di riposo , affitta la casa e rientra dalle spese in più.
O forse non conviene proprio comprare .
 

davidemarco

Membro Attivo
Proprietario Casa
Il cugino vive da solo ed ha 67 anni, Andrebbe a vivere in quella casa sempre da solo sino a quando ce la farà. E' disabile al 100% con problemi epilettici.
In casa di riposo, stante le cose oggi, ancora non se ne parla, però non sappiamo come si evolve la sua disabilità,
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
Il cugino vive da solo ed ha 67 anni, Andrebbe a vivere in quella casa sempre da solo sino a quando ce la farà. E' disabile al 100% con problemi epilettici.
In casa di riposo, stante le cose oggi, ancora non se ne parla, però non sappiamo come si evolve la sua disabilità,
E perché vuole comprare casa ?
Dove sta ora ?
E capace di intendere e volere ?
 

davidemarco

Membro Attivo
Proprietario Casa
vive in casa d'affitto ed è capace di intendere e di volere.
Andrebbe vicino alla cugina che attualmente lo segue e che si stà trasferendo.
la casa accanto a quella delle cugina à solo da vendere e non la si può affittare.
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
la casa accanto a quella delle cugina à solo da vendere e non la si può affittare.
Beh, se lo scrivevi subito, si capiva meglio il tutto.
Allora dovrà comprare, e , quando dovrà andare in casa di riposo, o venderà, o affitterà.
Oppure, deve trovare qualcuno che compri la nuda proprietà, e lui si riserva l’usufrutto , che gli consentirebbe di vivere nella casa , e di affittarla quando non gli serve più.
 

vittorievic

Membro Senior
Proprietario Casa
Non so come uscirne.
francamente non ho capito dove stia il problema. Quando tuo cugino dovrà essere ricoverato in una RSA chi pagherà la retta mensile? lui con i suoi soldi e con i suoi beni immobiliari. Sovente queste strutture si fanno girare l'importo della pensione direttamente dall' INPS: se la pensione è superiore alla retta l'INPS verserà la differenza sul c/c del pensionato. Se l' importo della pensione non copre la retta la differenza o ce la mettono i parenti prossimi, oppure la RSA si fa girare titoli, immobili a copertura del costo del ricovero. Se il paziente è nullatenente subentra una convenzione con il comune.
 

griz

Membro Storico
Professionista
sembra che se il ricoverato in casa di riposo sia nullatenente vi siano delle agevolazioni sulla retta che secondo il postante non sarebbero applicabili se avesse delle proprietà, però poi la domanda successiva è: come pagharà la casa? Un mutuo ad un disabile di quell'età non credo sarebbe concesso. Se ha del denaro per comprare una casa e se lo tiene, questo farebbe parte dei beni che non gli permettaranno di avere agevolazioni
 

vittorievic

Membro Senior
Proprietario Casa
sembra che se il ricoverato in casa di riposo sia nullatenente vi siano delle agevolazioni sulla retta
se è nullatenente ci deve essere una convenzione tra la struttura ed i servizi sociali del comune di residenza affinché il bisognoso di assistenza venga ricoverato in una RSA. Se uno non ha capitali e si ritrova la pensione sociale o di invalidità civile la struttura si fa autorizzare ad incassare la pensione ed il resto ce lo mette il comune. Se la RSA chiede una retta da 2.800,00 €/mese ed il richiedente ha 900,00 €/m di pensione se non interviene qualcuno, tipo Regione e Comune, la vedo dura.
 

davidemarco

Membro Attivo
Proprietario Casa
La struttura RSA vuole, comunque, la retta mensile e se il Comune o la Regione non contribuiscono si rivolge ai parenti prossimi, altrimenti..............
 

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