andfan

Membro Attivo
Proprietario Casa
Già una volta mi sono scordato di fare, per un altro contratto, la comunicazione IMU per gli sgravi fiscali di un contratto a canone concordato stipulato l'anno prima.

Questa volta, per non sbagliare, invierei la comunicazione come allegato ad una PEC il giorno stesso della registrazione all'Agenzia delle Entrate.

Domandona
:

So che la comunicazione IMU va presentata al Comune in cui sono ubicati gli immobili entro il 30 Giugno dell'anno successivo alla data in cui il possesso degli immobili ha avuto inizio o sono intervenute variazioni rilevanti ai fini della determinazione dell'imposta.

Se io invio subito la il modulo firmato della comunicazione 2019 IMU tramite PEC, senza attendere l'anno prossimo rischio che non mi venga considerata anche se ho la prova dell'invio e di ricezione?

Grazie
 

andfan

Membro Attivo
Proprietario Casa
Contratto stipulato nel 2019, nella dichiarazione IMU che presento, comunque, entro il 31/06/2020 devo riportare l'intestazione del 2019 (anno del contratto) oppure 2020 (anno presentazione?).
Grazie!
 

Allegati

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casanostra

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Non ho ben capito, per un contratto registrato nel 2019 presenti la comunicazione per gli sgravi entro il 30/06/2020?
Nel mio comune, Velletri, la si presenta entro la data di versamento a saldo dell'IMU.
 

andfan

Membro Attivo
Proprietario Casa
Non ho ben capito, per un contratto registrato nel 2019 presenti la comunicazione per gli sgravi entro il 30/06/2020?
Nel mio comune, Velletri, la si presenta entro la data di versamento a saldo dell'IMU.
La Dichiarazione IMU va presentata al Comune in cui sono ubicati gli immobili entro il 30 Giugno dell'anno successivo (*) alla data in cui il possesso degli immobili ha avuto inizio o sono intervenute variazioni rilevanti ai fini della determinazione dell'imposta.
(*) Decreto Legge 35/2013
 

casanostra

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Ho chiamato l'ufficio IMU del mio comune, mi ha confermato che non devo fare nessuna dichiarazione entro il 30/06/dell'anno successivo, anzi, sembra che con il decreto crescita
non sia più necessario neanche presentare l'autocertificazione entro la data del saldo IMU in quanto una volta registrato il contratto all'Agenzia delle Entrate sarà l'Agenzia delle Entrate a comunicare ai comuni la tipologia di contratto per l'eventuali agevolazioni del caso.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Nel mio comune, Velletri, la si presenta entro la data di versamento a saldo dell'IMU
Nel mio Comune (Torino) le scadenze sono due:

1) La dichiarazione IMU, se dovuta, deve essere inviata "entro il 30 giugno dell’anno successivo alla data in cui il possesso degli immobili ha avuto inizio o sono intervenute variazioni rilevanti ai fini della determinazione dell’imposta".

2) Nei casi in cui NON è dovuta la dichiarazione IMU, il proprietario deve comunque compilare e inviare al Comune un modulo per usufruire dell'aliquota IMU agevolata. Riguarda gli immobili locati con contratti concordati: copia dei contratti deve essere allegata a quel modulo.
Il tutto deve essere presentato entro la scadenza del versamento del saldo IMU, nello stesso anno fiscale di riferimento.

Non ho ancora verificato se con l'approvazione del "Decreto crescita" cambia qualcosa.
 

casanostra

Membro Assiduo
Proprietario Casa
1) La dichiarazione IMU, se dovuta, deve essere inviata "entro il 30 giugno dell’anno successivo alla data in cui il possesso degli immobili ha avuto inizio o sono intervenute variazioni rilevanti ai fini della determinazione dell’imposta".

2) Nei casi in cui NON è dovuta la dichiarazione IMU, il proprietario deve comunque compilare e inviare al Comune un modulo per usufruire dell'aliquota IMU agevolata. Riguarda gli immobili locati con contratti concordati: copia dei contratti deve essere allegata a quel modulo.
Il tutto deve essere presentato entro la scadenza del versamento del saldo IMU, nello stesso anno fiscale di riferimento
Confermo.

Non ho ancora verificato se con l'approvazione del "Decreto crescita" cambia qualcosa.
Ho postato la pagina di confedilizia dove ne parla.
 

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