Invito alla conciliazione, questo è quanto è giunto al nuovo amministratore che deve sostituire il vecchio con delibera effettuata in autoconvocazione a fine agosto con una maggioranza di 620 millesimi.
Nell'invito è segnalato una violazione dell'art. 66 più una omessa convocazione.
Le cose che chiedo sono:
1° cosa mai in una autoconvocazione si può violare...
2° una omessa convocazione o meglio una convocazione con un nome sbagliato ( non il cognome), perché questo è successo, può un giudice a fronte di una decisione di 620 milesi unanimi decidere di annullare l'elezione del nuovo amministratore?
3° si è pensato di ratificare il tutto in modo che qualunque decisione futura possa scaturirne verrebbe comunque resa nulla dalla nuova delibera, giusto'
4° ma come si svolge una conciliazione?
5° Occorre obbligatoriamente un avvocato?
Grazie
Nell'invito è segnalato una violazione dell'art. 66 più una omessa convocazione.
Le cose che chiedo sono:
1° cosa mai in una autoconvocazione si può violare...
2° una omessa convocazione o meglio una convocazione con un nome sbagliato ( non il cognome), perché questo è successo, può un giudice a fronte di una decisione di 620 milesi unanimi decidere di annullare l'elezione del nuovo amministratore?
3° si è pensato di ratificare il tutto in modo che qualunque decisione futura possa scaturirne verrebbe comunque resa nulla dalla nuova delibera, giusto'
4° ma come si svolge una conciliazione?
5° Occorre obbligatoriamente un avvocato?
Grazie