nicoSP65

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buongiorno,
premetto che ho acquistato un appartamento all'ultimo piano di un condominio ove erano stati già installati due condizionatori i cui corpi esterni, attraverso un percorso di tubature interne all'appartamento stesso effettuati durante la sua ristrutturazione, sono stati allocati sul terrazzo condominiale, credo dopo approvazione da parte di tutti gli altri condomini in sede assembleare. Ora, in occasione di lavori di ristrutturazione del terrazzo, l'amministratore oltre a chiedermi giustamente di rimuovere i corpi per effettuare i lavori, intima nel contempo la necessità di rimuovere gli stessi in via definitiva cercando di allocarli sull'unico, piccolo, balcone esterno dell'appartamento che si trova da tutt'altra parte. Ciò implicherebbe sostanzialmente una totale, nuova installazione dell'intero impianto con spostamento anche dei due split interni. Il problema vero però è rappresentato dal fatto che il balconcino su cui potrei montare i motori esterni è davvero piccolo per poterli contenere. Ora chiedo agli esperti cosa posso fare: pretendere il rispetto della concessione originaria dell'allocazione degli impianti sul terrazzo o eventualmente da nuova assemblea condominiale aspettarmi una revoca di quel provvedimento? Nel caso dovessi spostare gli impianti, posso chiedere una compartecipazione di spese da parte del condominio? E soprattutto la mancanza di spazio sul balconcino può essere motivo sufficiente per chiedere al condominio di lasciare le cose come stanno? Grazie a tutti della gentile risposta.
 

nicoSP65

Membro Attivo
Proprietario Casa
Chi e quando ha montato lì i condizionatori ?
Sei sicuro che l'assemblea avesse approvato la cosa ?
Come viene utilizzato il terrazzo condominiale ?
I condizionatori sono stati montati almeno 7/8 anni fa in occasione di importante ristrutturazione dell'immobile che poi ho comprato nel 2017;
Non ho certezza ma, considerando la precisione degli inquilini, credo sia stato opportunamente deliberato ed approvato. Non credo affatto sia un posizionamento arbitrario;
il terrazzo è in piano e non vede una frequenza costante dei sigg. condomini
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
pretendere il rispetto della concessione originaria dell'allocazione degli impianti sul terrazzo o eventualmente da nuova assemblea condominiale aspettarmi una revoca di quel provvedimento?

Non devi "pretendere" alcunché... tu quale comproprietario delle parti comuni puoi fare libero uso (nel rispetto delle norme) purché non crei danno e permetti il parimenti uso degli altri proprietari.

Quindi lecito che ti chiedano la rimozione per agevolare le manutenzioni/lavori sul bene condominiale ma nessun obbligo di spostare il posizionamento.

Quanto ad un concordato spostamento non hai formale diritto a contributi spesa ma poi precisare che il tuo assenso è legato all'anticipazione delle spese (cui dovrai contribuire su base millesimale).
 

mapeit

Membro Senior
Proprietario Casa
Se si fa carico lei delle spese si. Bisogna però appurare cosa aveva deliberato quando le unità esterne sono state installate. Per capire la situazione puoi farti inviare dall'amministratore copia dei verbali di quelle assemblee.
 

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