Salve, mi sono appena iscritto dunque non sono sicuro di porre questa domanda nel giusto sito.
Sono uno dei proprietari di uno stabile composto da tre appartamenti (quindi NON condominio).
Se gli altri due proprietari si mettono d'accordo per prendere decisioni come maggioranza, io sono costretto ad accettare ogni loro decisione? In pratica, vince la maggioranza, o le decisioni devono essere accettate all'unanimità? Ad esempio, vogliono rifare il tetto: sono costretto ad accettare? Io vorrei sistemare solo le parti danneggiate perchè economicamente non mi posso permettere di sostenere una cifra così alta per rifare tutto il tetto: ho voce in capitolo? Inoltre vogliono costituirsi come condominio e assumere un amministratore di condominio (forse proprio per fare questi lavori). Io ritengo che un amministratore di condominio sia una spesa assurda, ma è sempre la mia parola contro la loro. Qualcuno può sapermi dire se sono obbligato a tutto ciò? Vi ringrazio.
Sono uno dei proprietari di uno stabile composto da tre appartamenti (quindi NON condominio).
Se gli altri due proprietari si mettono d'accordo per prendere decisioni come maggioranza, io sono costretto ad accettare ogni loro decisione? In pratica, vince la maggioranza, o le decisioni devono essere accettate all'unanimità? Ad esempio, vogliono rifare il tetto: sono costretto ad accettare? Io vorrei sistemare solo le parti danneggiate perchè economicamente non mi posso permettere di sostenere una cifra così alta per rifare tutto il tetto: ho voce in capitolo? Inoltre vogliono costituirsi come condominio e assumere un amministratore di condominio (forse proprio per fare questi lavori). Io ritengo che un amministratore di condominio sia una spesa assurda, ma è sempre la mia parola contro la loro. Qualcuno può sapermi dire se sono obbligato a tutto ciò? Vi ringrazio.