rosaoly

Membro Junior
Proprietario Casa
Buonasera,
alcuni condomini del primo piano, avendo soltanto finestre ai loro appartamenti , vogliono chiedere al comune l'autorizzazione per costruire un balcone. Per poter chiedere detta autorizzazione avevano bisogno del parere favorevole dell'assemblea condominiale che è arrivato con voto non unanime per l'opposizione di alcuni proprietari ( tra cui il sottoscritto ) preoccupati per la stabilità dell'edificio. Inoltre sembra che occorreva il parere unanime dell'assemblea per poter richiedere l'autorizzazione al comune. Attendo eventuali pareri . Grazie a tutti.
 

vittorievic

Membro Senior
Proprietario Casa
per convincere l'assemblea occorre che un ingegnere strutturista con una adeguata assicurazione asseveri che l'opera non comporterà danni strutturali all'edificio. L'assemblea dei condomini dovrebbe nominare un suo perito strutturista che valuti il progetto prima di esprimere un parere di voto. La delibera può essere approvata con la maggioranza dei presenti (anche per delega) che abbiano almeno 500/1000. Chi è contrario deve pretendere che il Presidente faccia scrivere a verbale che i contrari, qualora emergessero criticità per la stabilità del palazzo, agiranno contro i promotori dei lavori, il progettista, lo strutturista, l'impresa ed i condomini favorevoli in solido. Quindi mozione approvata con dettaglio dei favorevoli con i loro millesimi e dettaglio dei contrari dei contrari con i loro millesimi. gli astenuti seguiranno la sorte dei favorevoli.
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
alcuni condomini del primo piano, avendo soltanto finestre ai loro appartamenti , vogliono chiedere al comune l'autorizzazione per costruire un balcone.
A prescindere dal discorso “autorizzazioni”, comunali o dell’assemblea, mi pare veramente assurdo.
Comprare casa al primo piano, senza balconi, e poi farsi venire il pallino di costruirsene uno ex post…
Sarebbe come comprare una macchina a tre porte, e poi pretendere di “aprirla” per ricavare le due porte dietro che mancano, rispetto a un cinque porte. 😉
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
Concordo con quanto detto prima.
Fermo restando la sicurezza statica e strutturale dell'edificio
Si è certi che sia possibile incrementare le superfici utili già presenti ?

Alcuni chiarimenti da fare.
L'edificio in che anno è stato eretto ?
È in cemento oppure in muratura portante ?
I balconi a quali piani si intendono fare ?
 

rosaoly

Membro Junior
Proprietario Casa
Concordo con quanto detto prima.
Fermo restando la sicurezza statica e strutturale dell'edificio
Si è certi che sia possibile incrementare le superfici utili già presenti ?

Alcuni chiarimenti da fare.
L'edificio in che anno è stato eretto ?
È in cemento oppure in muratura portante ?
I balconi a quali piani si intendono fare ?
Grazie a tutti per le risposte . Edificio del 1961 in cemento. I balconi dovrebbero essere realizzati al 1 piano.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Chi è contrario deve pretendere che il Presidente faccia scrivere a verbale che i contrari, qualora emergessero criticità per la stabilità del palazzo, agiranno contro i promotori dei lavori,
Clausola "inutile"
Se si verificassero danni imputabili ai lavori fatti (o in corso d'opera) pure chi ha dato il benestare ha diritto di intentare causa per il risarcimento.

Ora non scenderei nei particolari tecnici facendo analisi da dietro un pc...ma se un tecnico mette la firma e se il Comune approva ...certe "paturnie" lasciano il tempo che trovano.


Ps.
Sarebbe come comprare una macchina a tre porte, e poi pretendere di “aprirla” per ricavare le due porte dietro che mancano, rispetto a un cinque porte.
In Italia a volte diventa una impresa persino mettere pneumatici più larghi di 1 centimetro...ma in molti paesi puoi dare spazio alla fantasia senza tanti patemi.
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
Grazie a tutti per le risposte . Edificio del 1961 in cemento. I balconi dovrebbero essere realizzati al 1 piano.
Sarebbe rischioso per un tecnici dare il "la" ad interventi del genere su di una struttura del 1961.
Essendo in un piano 1
si potrebbe optare con un sistema che si regge da solo, ossia senza collegarlo e senza farlo reggere all'esistente.
Soluzione questa invasiva da un punto di vista del prospetto e quindi del decoro.

Resta sempre e comunque la fattibilità urbanistica in merito agli incrementi che si avrebbero.
 

mariafuga

Membro Attivo
Proprietario Casa
mi domando: come si fa a approvare senza progetto? E se lede il decoro del condomino ? oltre a tutte le giustissime osservazioni già fatte dai soci esperti !
 

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