Buongiorno a tutti,
vi pongo il mio quesito:
trattasi di un fabbricato avente 3 unità immobiliari ma un contatore unico dell'impianto idrico. Le unità immobiliari sono così distinte: una ha un unico proprietario e sulla propria proprietà insiste il contatore. La seconda unità ha quattro proprietari di cui una sola residente ma non usufruttuaria (trattasi della moglie del decuius che è residente e gli altri proprietari sono i 3 figli in quota parte). La terza unità ha gli stessi proprietari della seconda ma è disabitata. Il proprietario della prima unità sulla quale insiste il contatore chiede di poter fare i lavori per poter dividere le tre utenze in modo di non aver problemi di divisione quote. Si fa presente che non è possibile inserire dei semplici contalitri in quanto le tubazioni sono promiscue. Uno dei proprietari delle altre due unità non firma la liberatoria, anche se si propongono di pagare le opere il proprietario dell'unità con il contatore e la residente dell'altra unità. La domanda è: i lavori si possono fare pur non avendo il benestare di un proprietario in quota parte e non residente in loco?
vi pongo il mio quesito:
trattasi di un fabbricato avente 3 unità immobiliari ma un contatore unico dell'impianto idrico. Le unità immobiliari sono così distinte: una ha un unico proprietario e sulla propria proprietà insiste il contatore. La seconda unità ha quattro proprietari di cui una sola residente ma non usufruttuaria (trattasi della moglie del decuius che è residente e gli altri proprietari sono i 3 figli in quota parte). La terza unità ha gli stessi proprietari della seconda ma è disabitata. Il proprietario della prima unità sulla quale insiste il contatore chiede di poter fare i lavori per poter dividere le tre utenze in modo di non aver problemi di divisione quote. Si fa presente che non è possibile inserire dei semplici contalitri in quanto le tubazioni sono promiscue. Uno dei proprietari delle altre due unità non firma la liberatoria, anche se si propongono di pagare le opere il proprietario dell'unità con il contatore e la residente dell'altra unità. La domanda è: i lavori si possono fare pur non avendo il benestare di un proprietario in quota parte e non residente in loco?