Legno più economico del cemento?

Salve a tutti volevo chiedervi un parere sull'utilizzo del legno nei prefabbricati al posto del classico cemento...è veramente più economico???quali sono gli aspetti da tenere in considerazione prima di effettuare una scelta del genere???grazie mille in anticipo

 

Legno al posto del cemento ...nei prefebbricati?

Non vorrei ci sia un fraintendimento nell'uso dei termini...comunque la questione è sempre ambivalente.

Sono materiali con caratteristiche moto diverse. Sfaterei la quesstione "economica" perchè tutto dipende da quale legno e per quale spessore.
Il primo ha certamente caratteristiche di "isolamento" superiori...ma maggiori problemi di manutenzione.

 

oggi vi sono sistemi di costruzione in legno molto affidabili, l'economia è da valutare, la costruzione in legno è più delicata, presenta dei vantaggi dal punto di vista dell'isolamento, del confort e sopratutto della rapidità di costruzione (questa però è una caratteristica della prefabbricazione, anche in cemento)
in alcuni casi io la prenderei in considerazione

 

Grazie mille per le risposte però non mi è chiara tanto bene una cosa a parità di metri quadrati costa di più un prefabbricato in legno o in cemento???

 

Devi considerare che ci sono vari tipi di legno. E' difficile confrontare i costi col cemento così facilmente.

 

Ci sono auto con il motore a gasolio ed altre con il motore a benzina...ti risulta che le vendano a peso e che il loro prezzo al Kg. sia sempre lo stesso per ttti i modelli e tutti i marchi?

 

Le costruzioni in legno vengono eseguite da ditte ALTAMENTE specializzate in genere sono Svizzere questo perché per chi non è un addetto ai lavori non tiene in considerazione che l'impianto elettrico tanto per dirne una non è normale come quello che si fa con il cemento armato, poi l'impianto idrico ecc. deve essere predisposto, motivo? prova a fare una "garage" (cosi si definisce il solco nelle mura) per far passare i cavi ecc. infine il legno non è eterno, considera che il cemento, questa è una notizia che può sembrare strana, che si usa per le dighe si ferma, potrei dire non correttamente, si asciuga dopo 100 anni, pensa un po quanto dura.

 

Hai mai visto case in legno, salvo per uso provvisorio, a Napoli o in zone climatiche mediterranee? Il fatto che non ce ne siano è significativo, di contro le trovi nelle zone a clima prevalentemente freddo (svizzera,austria,canada,svezia,ecc). Costruire una casa in legno a Napoli è sempre possibile, per una lunga durata si dovranno adottare accorgimenti tecnici che non compensano la costruzione con materiali tradizionali (mattoni, pietra,cemento armato,ecc). Nel medioevo,nel nord italia (pianura padana) molte costruzioni erano in legno, rarissime quelle rimaste, sulle alpi invece moltissime case antiche sono ancora in ottimo stato ( esempi bellissimi sono le case walser, vedi internet )

 

bisogna tenere conto del fatto che oggi le tecnologie sono progredite e le case in legno hanno finiture simili a quelle in muratura, una cosa importante della quale tenere conto sia nella progettazione che nella realizzazione e sopratutto nelle manutenzioni è che un'infiltazione d'acqua nella struttura in legno crea danni tremendi va quindi prevenuta in modo assoluto ed eventualmente scoperta subito e la durata che teoricamente potrebbe anche essere molto lunga, sicuramente non si può paragonare alla struttura muraria

 

e se @fabisimona1987 volesse costruire una casetta sul monte Faito?

 

La prima è un ricovero per gli attrezzi...salvo qualcuno si adatti a vivere (da solo) stile Far West.
Sulla durata e sulla necessità di manutenzione lascia poco spazio a illusioni.

La seconda almeno ha una "dimensione" più adatta allo scopo "famigliare".

Per entrambe (vista la tecnica) bisogna capire che si devono accettare tutta una serie di "rumori" cui si era persa l' abitudine.

 

Nei piccoli centri di alcuni stati degli USA le case sono prefabbricate e sono costruite in cemento fino a circa 1,20 m (4 piedi) di altezza e poi sono di legno: sono al massimo di 2 piani fuori terra con il box auto su un fianco laterale.

 

Viste e piaciute...ma le ho pure viste smantellare per manutenzione, con tutto quel che veniva alla luce.

Il legno fradicio diventa un habitat incredibile per tutta una serie di "animaletti" poco piacevoli.

Ps.
Il legno lo "mastico" per professione famigliare ...da decenni.

 

beh, se tu che tratti legno poni tutte queste riserve, comincio a preoccuparmi. Tendenzialmente mi piace quello che ho visto e che mi hanno raccontato sulle costruzioni in legno, in particolare per l'impiego delle pareti in xlam, però a questo punto... mi consigli di ricredermi?

 

Infatti se tu mastichi legno per professione allora mi inizio a preoccupare seriamente...no ovviamente non a napoli ma in un paese di montagna questo è ovvio!!!comunque sono confusa ho letto troppe cose diverse negli ultimi giorni per prendere una decisione...

 

@fabisimona1987 se vuoi costruire una casetta che duri nel tempo, da posizionare in un campo edificabile, la risposta è una casa prefabbricata in cemento. Se invece vuoi un qualcosa che nel giro di 10/15 anni deve essere smontata allora falla in legno se non altro potrai recuperare il prezzo del legname che venderai o utilizzerai come legna da ardere.

 

Io in verità mi ero avvicinata a queste case ecologiche leggendo articoli che si trovano sul web tipo questo...però a questo punto con tutti i dubbi che mi sono venuti grazie alle vostre risposte alle mie domande forse è il caso di ripensarci o comunque riflettere bene e con calma la soluzione migliore sia dal punto di vista economico che dal punto di vista della manutenzione ecc ecc

 

Rispondo ad entrambi visto che il tema è lo stesso.

Doverosa premessa: legno massiccio e legno "tecnico" (voce che comprende da xlam a qualsivoglia multistrato particolare) non sono esattamente la stessa cosa (per i costi) e, a seconda della tipologia, ovviano a certi problemi del legno "naturale"...ma non li risolvono del tutto.

La questione è capire le proprie esigenze, e essere consci di tutti i pro ed i contro dei vari materiali.

Sotto il punto di vista "dispersione" termica il legno è senz' altro preferibile...per esempio 2 cm. di spessore di W.R Cedar ( quello delle tegole canadesi) viene assimilato a 30 cm di calcestruzzo...ma è impensabile farsi una casa con le pareti da 2 cm. di spessore, perchè ci torna al primo esempio di foto di Luigi...un capanno per gli attrezzi che si vedono in tanti giardini.

Il legno oltre ad essere poco" amante" del continuo stillicidio o del "bagnomaria" ...è particolarmente allergico al "fuoco".

Valuterei poco anche il suggerimento di Luigi sul "recupero" finale del elgno come materiale da ardere.
A rigor di norma il legno trattato và conferito in discarica ...e/o ben che ti vada lo ritirano senza chiederti un tanto al Kg.

Sulla durata non è questione di 10/15 anni...se fatta con i giusti accorgimenti una struttura in legno può durare secoli...specie se si usano particolari essenze immarcescibili (Iroko, Iron-wood)...oppure con una manutenzione costante.
Ho fatto "opere" che a distanza di 30 anni sono in ottima salute...una riverniciata e sono indistinguibili dal nuovo.

Quindi fattori costi vanno ben ponderati...perchè magari il legno, a partià di manufatto, può anche avere costo inferiore...ma poi la manutenzione "oprofessionale" costa più che dare una semplice mano di pittura ai muri.

 

Ergo devi valutare:
1° la differenza dei costi
2° è una casa piccola per passare il tempo libero? pertanto anche se si creano a distanza dei problemi non ti cambiano la vita
3° la vuoi tenere per sempre? quanti anni hai? vuoi vedere che dura di più la casa che tu anche se arrivi a 150 anni di vita che ti auguro? +50+50+50+ ∞
4°se ci sai fare e fai un poco di manutenzione e se ti piace farla
Poi si dice dove c'è il gusto non ci sono perdite pertanto?
mandaci una foto della casetta in Canada cosi sogniamo anche noi