E' il titolo di un articolo del Sole di ieri (24/05/18, pag. n. 25) dal quale apprendo che esiste già da tempo una "norma tecnica dedicata ai servizi che devono essere forniti da un'agenzia immobiliare": la Uni En 15733 pubblicata nel 2011 e valida a livello europeo.
Pare che pochi professionisti del settore si siano adeguati, per cui ora a questa norma è stata affiancata la Prassi di riferimento Uni/Pdr 40:2018 sui "requisiti di conoscenza, abilità e competenza degli agenti immobiliari". "Per far sì che quanto previsto dalla norma Uni esistente non rimanga solo sulla carta".
In sostanza l'articolo dice che l'agente immobiliare non è solo un venditore. "E' sempre più chiamato ad accompagnare l'acquirente verso una compravendita sicura, occupandosi anche delle problematiche che possono sorgere sul lato urbanistico, catastale e tecnico-impiantistico. Compiti che sono già previsti dalla legge e riconosciuti dalla recente giurisprudenza, ma che faticano a diffondersi su larga scala tra gli intermediari."
Per cui la Fiaip di concerto con Uni lancia una campagna per sensibilizzare gli agenti e indurli ad una formazione continua per migliorare le loro competenze professionali.
La parte dell'articolo che ho sottolineato mi lascia perplessa, perché sovente su questo Forum ho letto lamentele di acquirenti a cui l'agente non ha fornito le informazioni e documentazioni catastali, urbanistiche, ecc. necessarie. Non permettendogli di rilevare certe mancanze o anomalie prima di formulare una proposta di acquisto.
Quindi se un agente immobiliare omette di informare l'acquirente su eventuali problemi catastali e/o urbanistici inerenti l'immobile, lo si può ritenere responsabile (non pagandogli in tutto o in parte la provvigione) in base alla suddetta norma Uni?
Cosa ne pensate?
Pare che pochi professionisti del settore si siano adeguati, per cui ora a questa norma è stata affiancata la Prassi di riferimento Uni/Pdr 40:2018 sui "requisiti di conoscenza, abilità e competenza degli agenti immobiliari". "Per far sì che quanto previsto dalla norma Uni esistente non rimanga solo sulla carta".
In sostanza l'articolo dice che l'agente immobiliare non è solo un venditore. "E' sempre più chiamato ad accompagnare l'acquirente verso una compravendita sicura, occupandosi anche delle problematiche che possono sorgere sul lato urbanistico, catastale e tecnico-impiantistico. Compiti che sono già previsti dalla legge e riconosciuti dalla recente giurisprudenza, ma che faticano a diffondersi su larga scala tra gli intermediari."
Per cui la Fiaip di concerto con Uni lancia una campagna per sensibilizzare gli agenti e indurli ad una formazione continua per migliorare le loro competenze professionali.
La parte dell'articolo che ho sottolineato mi lascia perplessa, perché sovente su questo Forum ho letto lamentele di acquirenti a cui l'agente non ha fornito le informazioni e documentazioni catastali, urbanistiche, ecc. necessarie. Non permettendogli di rilevare certe mancanze o anomalie prima di formulare una proposta di acquisto.
Quindi se un agente immobiliare omette di informare l'acquirente su eventuali problemi catastali e/o urbanistici inerenti l'immobile, lo si può ritenere responsabile (non pagandogli in tutto o in parte la provvigione) in base alla suddetta norma Uni?
Cosa ne pensate?