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lianafranco

Ospite
Buongiorno a tutti, avrei un quesito da proporVi: 5 mesi il mio inquilino a cui avevo affittato la casa parzialmente arredata e lui si è portato alcuni mobili suoi, mi chiede la disdetta del contratto per trasferimento.
Tutto ok gli restituisco la caparra. Ora dopo 5 mesi vorrebbe un rimborso per aver speso per mettere le zanzariere e lo scaldino a gas , e magari anche per i mobili che ha lasciato perchè non sapeva cosa farsene.

Come devo comportarmi?

saluti
 

acquirente

Nuovo Iscritto
dove sono i suoi mobili??? a te non servono immagino e quindi non glieli paghi, spero.
C' e' un elenco firmato da entrambi dei mobili che ha lasciato???
No??? e allora????
Peggio per lui.
 

Gatta

Membro Attivo
Il nuovo iscritto si è comportato correttamente in primis per quanto concerne la restituzione della caparra (rectius:deposito cauzionale) siccome previsto dalla l.392/78 e succ.modifiche (art.10).Che peraltro è produttivo d'interessi legali (provveduto anche per questo aspetto?).
Per quanto concerne le richieste per eventuali miglioramenti (cfr.1592cc) non possono certo considerarsi tali la zanzariera o lo scaldino.A prescindere dal fatto,almeno si presume,che non ci sarà stato alcun consenso da parte di lianafranco.
Per quanto concerne i mobili agirei in riconvenzionale richiedendo formalmente una somma tot per la custodia dei medesimi,invitando nel contempo il seccatore a provvedere immediatamente a sue spese alla rimozione delle "opere" (zanzariera etc.) non autorizzate,nonchè del mobilio.Con riserva di intervento legale ed aggravio spese di cui dovrà rispondere.
In ogni caso occorrerebbe conoscere se e quali accordi siano stati presi su queste circostanze prima e dopo la cessazione della locazione.
Un inciso:in pratica il nostro utente sarebbe il depositario dei mobili per cui potrebbe esser tenuto a rispondere di eventuali danni! cfr.1768cc e segg.
Gatta
 

hanton21

Membro Assiduo
alla richiesta di restituzione caparra avresti dovuto :
-rifiutare finche' ogni suppellettile,migliorìa e quantaltro esistente non fosse stata definita
-invitare con racc rr l'inquilino uscente a mostrare ricevute dei pagamenti acqua,gas,luce,condominio avvertendo che eventuali irregolarita' su pagamenti sarebbero state detratte dal "deposito" (e non caparra)
-seganlare che ,se non ritirato entro un tempo determinato di 15gg,qualsivoglia ogetto et altro di presunta proprieta' dell'inquilino sarebbe stata dichiarata "abbandonata in loco" e pertanto susscettibile di richiesta rimborso spese per lavori smontaggio et eventuale smaltimento
-dovresti comunque avere un contratto registrato et applicato allo stesso una lista (e' obbligatoria) dei mobili locati per appartamento ammobiliato e quelli non annessi
-hai restituito la caparra...ok...ma la disdetta di locazione e' regolare ? ti ha mandato la disdetta nei termini prescritti dal contratto ?
a tutto cio' si aggiunga cio' che scrive "gatta" (ossia "tutto da controllare")
 

adimecasa

Membro Storico
Professionista
se ti ha lasciato un scaldino, delle zanzariere e dei mobili che a te servono un contributo potresti daglielo, eviti di esserti arricchito incautamente????:daccordo:;)
 

Marco Costa

Membro dello Staff
salve,
agirei esattamente come scrive GATTA se l'inquilino fosse in possesso di un'elenco di mobili firmato dal proprietario quale depositario/custode o di migliorie autorizzate sempre dal medesimo
in mancanza di tali documenti secondo il mio personale parere l'inquilino sta parlando di aria fritta ;)
Chiedergli eventuali costi di custodia o di rimozione migliorie in assenza della documentazione succitata non si farebbe altro che in qualche modo ammettere da parte del proprietario che l'inquilino ha lasciato mobili e fatto migliorie
cordiali saluti Marco ;)
 

hanton21

Membro Assiduo
Caro Marco , da hanton21 : ok siamo tutti d'accordo su una cosa..dovrebbe esistere comunque un elenco dei mobili del proprietario ...se questo non esistesse l'inquilino potrebbe portarsi cio ' che vuole lasciando a te le cose rotte o scalcagnate...tanto non si sa di chi siano realmente
...la differenza alla quale il proprietario puo' appellarsi (e ti parlo CON esperienza dei fatti ) sta proprio nell'invitare l'inquilino a smontare e traslare le cose proprie nel termine di 24 ore (dicono in polizia) altrimenti cio' che rimene viene dichiarato ABBANDONATO IN LOCO e soggetto agli interventi del caso (discarica) con spese a carico di chi ha commesso l'abbandono
Sai ,oin verita', quale e' il punto dolente ? la restituzione del deposito che,proprio come dice la legge, serve a ripagare gli eventuali danni ...ad es : io ti do l'appartamento imbiancato e privo di difetti........tu,inquilino, lo hai reimbiancato prima di andartene ?....ma,come dice gatta, "il senno di poi...":soldi::soldi::soldi::soldi::soldi::soldi::soldi:
 

Marco Costa

Membro dello Staff
quoto in toto quanto postato da hanton21, compreso il fatto che se accettava di tenersi dei mobili dell'inquilino doveva farsi rilasciare una dichiarazione di abbandono e pagare il costo dello smontaggio trasporto e conferimento in discarica ;)
 

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