Salve a tutti, avrei un quesito da porvi,
ho ereditato da una mia zia defunta un locale commerciale al piano terra, con una abitazione al primo piano
il locale è attualmente affittato ad una associazione con contratto registrato tra la mia zia defunta e loro.
Fatto sta che entrando in possesso effettivo degli immobili,( apertura del testamento, ma dichiarazione di successione non ancora presentata; entro l'estate dovremmo concludere i vari passaggi), mi sono reso conto che il locale "prende" l'acqua dall'abitazione tramite un piccolo contatore di sottrazione collegato alla linea domestica...
Premesso che vorrei realizare un allaccio autonomo AQP per il locale commerciale in modo tale da evitare problemi , letture contatori ecc volevo chiedervi come muovoermi:
-posso già inoltrare la domanda di allaccio a mio nome come erede "prossimo proprietario"?, (indicando i dati dell'immobile ed i dati della associazione che dovrebbe poi intestarsi in contratto di fornitura)
-aspetto che si concluda la successione e poi procedo?(l'associazione avrebbe un po' di fretta in quanto stanno svolgendo delle attività di ristrutturazione doopo il covid e in questo periodo dovrebbero riaprire al pubblico)
-la domanda di allaccio conviene che la faccia direttamente l'associazione o la faccio io proprietario per poi far subenttrare l'associazione nel contratto?
preciso che le spese di allaccio dovrebbero essere di circa 1000/1500€ che devo sostenere io in quanto erede e "futuro proprietario" e vorrei che fosse tutto in ordine per evitare di avere problemi dopo
grazie a chi mi aiuterà
ho ereditato da una mia zia defunta un locale commerciale al piano terra, con una abitazione al primo piano
il locale è attualmente affittato ad una associazione con contratto registrato tra la mia zia defunta e loro.
Fatto sta che entrando in possesso effettivo degli immobili,( apertura del testamento, ma dichiarazione di successione non ancora presentata; entro l'estate dovremmo concludere i vari passaggi), mi sono reso conto che il locale "prende" l'acqua dall'abitazione tramite un piccolo contatore di sottrazione collegato alla linea domestica...
Premesso che vorrei realizare un allaccio autonomo AQP per il locale commerciale in modo tale da evitare problemi , letture contatori ecc volevo chiedervi come muovoermi:
-posso già inoltrare la domanda di allaccio a mio nome come erede "prossimo proprietario"?, (indicando i dati dell'immobile ed i dati della associazione che dovrebbe poi intestarsi in contratto di fornitura)
-aspetto che si concluda la successione e poi procedo?(l'associazione avrebbe un po' di fretta in quanto stanno svolgendo delle attività di ristrutturazione doopo il covid e in questo periodo dovrebbero riaprire al pubblico)
-la domanda di allaccio conviene che la faccia direttamente l'associazione o la faccio io proprietario per poi far subenttrare l'associazione nel contratto?
preciso che le spese di allaccio dovrebbero essere di circa 1000/1500€ che devo sostenere io in quanto erede e "futuro proprietario" e vorrei che fosse tutto in ordine per evitare di avere problemi dopo
grazie a chi mi aiuterà