casafree

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Proprietario Casa
Buongiorno,
in caso di locazione di un negozio , se sul contratto viene scritto "le spese di ristrutturazione e adeguamento impianti alla specifica attività sono a carico dell' inquilino", è da considerare vessatorio o è sufficiente a tutelare il proprietario di fronte ad un eventuale specifico risarcimento a fine contratto.
Grazie in anticipo per il Vostro aiuto
Tonino
 

eleonora buda

Membro Attivo
Proprietario Casa
Potresti articolare l'articolo del contratto così:
- Parte Conduttrice dichiara l’idoneità dei locali a seguito visione dei progetti e della planimetria allegata al contratto di locazione.
Con riferimento al contratto di locazione, le Parti convengono che e’ fatto espresso divieto alConduttrice di apportare in relazione all'attività svolta o necessità future sempre relative all'attività svolta, alcuna addizione, modifica o miglioria anche agli impianti senza ottenere il preventivo consenso scritto della Locatrice, la quale avrà la facoltà di ritenere - senza dovere in alcun modo indennizzare o compensare la Conduttrice, che espressamente fin d’ora a ciò rinuncia - le eventuali innovazioni, migliorie od addizioni comunque eseguite dalla Conduttrice, anche con la tolleranza e/o l’accettazione della Locatrice medesima. In caso contrario, ed a semplice richiesta della Locatrice, la Conduttrice sarà tenuta alla remissione in pristino, a sua cura e spese.
La riconsegna della cosa locata dovrà avvenire in buone condizioni, salvo il deterioramento risultante dall’uso, con obbligo per parte Conduttrice alla tinteggiatura delle pareti.
 

casafree

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Proprietario Casa
Grazie Eleonora per la tua immediata risposta.
Ho modificato, seguendo le tue direttive, il mio caso specifico (si tratta di un negozio che va completamente ristrutturato). Ti incollo l' articolo in oggetto: potresti indicarmi se ho semplificato troppo o sono passato nel vessatorio.

ADEGUAMENTO DEL LOCALE ALLA SPECIFICA ATTIVITA’ COMMERCIALE. Le spese di natura strutturale, straordinaria, e impiantistica (adeguamento degli impianti acqua,luce,gas,scarico dei fumi a normativa vigente), concernenti l’adeguamento del locale alla specifica attività commerciale, sono a carico della parte conduttrice e devono essere autorizzate dalla pubblica amministrazione e realizzate a norma di legge. Le modifiche di natura straordinaria, strutturale e impiantistica, devono ottenere il preventivo consenso scritto della parte locatrice. Tali modifiche, in quanto assentite dal locatore rimarranno come dotazione del locale al termine del contratto di locazione. La parte locatrice, per tali modifiche, non dovrà in alcun modo indennizzare o compensare la parte conduttrice, che espressamente fin d’ora a ciò rinuncia.

Ti ringrazio in anticipo per il tuo prezioso aiuto
Tonino
 

eleonora buda

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Proprietario Casa
Prego, comunque trattandosi di un caso particolare, dove è la parte conduttrice a sostenere le opere straordinarie di ristrutturazione, in corso d'opera potrebbe succedere che l'USL o il Comune o qualsivoglia Amministrazione imponga variazioni sostanziali alla struttura, quindi ti consiglio di fare supervisionare il contratto ad un legale prima di sottoscriverlo e registrarlo.
 

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