L'opposizione del lavoratore dal punto di vista sostanziale al trasferimento d'azienda

[studentessa-economia]

Salve! Sono una studentessa di Economia e sto facendo una tesi in diritto del Lavoro su:
"L'opposizione dal punto di vista sostanziale al trasferimento d'azienda".

Gradirei gentilmente porre i seguenti quesiti:


1)DOMANDA 1 (In ambito di modifica sostanziale delle condizioni di lavoro a seguito di trasferimento d'azienda, il lavoratore può presentare le proprie dimissioni secondo il 2119 c.c.)
ESEMPIO DESCRITTIVO DI MUTAMENTO TITOLARITA' DA AZIENDA CON PIU' DI 15 DIPENDENTI A MENO COME CAMBIA LA TUTELA DEL LAVORATORE?

2)DOMANDA 2 COME SI OPPONE IL LAVORATORE AL CONTRATTO DI APPALTO SUCCESSIVO AL TRASFERIMENTO DI RAMO D'AZIENDA?

Grazie mille
Cristina

 

[Il Custode]

Ti prego di scrivere in minuscolo

 

[alberto bianchi]

Il punto 2) mi pare del tutto fuori dal campo del diritto del lavoro.
Non si capisce se il lavoratore sia dipendente del ramo d'azienda ceduto oppure di un fornitore che ha vinto una gara di appalto.
Cosa ben diversa sarebbe se il ramo d'azienda, una volta ceduto, con beni e dipendenti compresi, ritornasse ad operare come fornitore che si è aggiudicato il contratto per la prestazione del servizio/fornitura che precedentemente svolgeva all'interno dell'azienda.
Buon Lavoro.