Ma il bonus facciate in cosa consistono i lavori?

[chiacchia]

Ma nel bonus facciate se l'intonaco si presenta gonfio, in alcune parti mancante ecc. va spicconato tutto, parzialmente o solo il 10% di esso? pertanto il restante si copre con il nuovo intonaco e il vecchio resta sotto facendo uno schifo di lavoro?

 

[User_29045]

Ciao, dipende da quanto vuoi pagare nella speranza di recuperarne il 90%.
Puoi concordare con l'impresa edile un rattoppo oppure un rifacimento totale, ovviamente i costi saranno ben differenti.
Purtroppo i palazzi sono belli solo appena costruiti, poi col passare degli anni diventano dei carrozzoni costosi e ristrutturarli, anche solo "di facciata", in modo integrale, può essere davvero economicamente dispendioso.

Aggiungo che la proroga Bonus facciate 2022 ha abbassato la percentuale. Questo vuol dire che se l'anno scorso bisognava sostenere il 10% della spesa, ora si passa almeno al 40%.

 

[User_29045]

Gli interventi che permettono di accedere al bonus Facciata 2022 possono essere effettuati anche solo su una parte degli edifici ma non possono essere effettuati durante la fase di costruzione o mentre l'immobile viene demolito o ricostruito.

FONTE: Bonus Facciate 2022 - Agenzia Entrate rinnova la guida

Bonus facciate proroga: sarà prorogato per il 2022 ma solo al 60%​

Fino a poco fa la scadenza naturale del Bonus facciate 90% era fissata al 31 dicembre 2021. Invece è ufficiale che il Governo Draghi alla fine ha deciso di fare marcia indietro su alcune precedenti dichiarazioni.

Infatti è stato garantito un anno in più, riducendo però l'aliquota della detrazione al 60%.

La scelta di applicare questo taglio sull'aliquota, cioè di passare dal 90% di detrazione fiscale IRPEF al 60%, ha provocato diverse reazioni tra gli addetti ai lavori.

Infatti questo Bonus continua per il 2022 con la nuova Legge di Bilancio con l’aggiunta di varie modifiche a cui porre attenzione.

 

[User_29045]

Il lato positivo della proroga al Bonus facciata 2022 è che ha anche incrementato il numero dei possibili utenti. Questo perchè vengono inclusi anche coloro che effettuano interventi parziali sulle facciate (prima erano esclusi).

 

[User_29045]

Pensa, chiacchia, che nel mio condominio è dal 2019 che stiamo parlando in varie assemblee di questa ristrutturazione di facciata.

I più anziani, ingolositi dal 110%, venderebbero le mogli al mercato pur di godere di tale bonus, senza rendersi conto che un palazzo rattoppato di abusi ventennali come il nostro, è già tanto se non arrivano i vigili a dire di sbaraccare tutte le chiusure abusive dei balconi (alcune addirittura con finestra e tendina!)

Noi, come al solito, arriveremo quando ormai tutte le banche avranno deciso, causa raggiungimento della massima capienza fiscale, di NON ACCETTARE PIU' le CESSIONI DI CREDITI, che sono LA COSA PIU' IMPORTANTE di ogni bonus, 90%, 60% o 110% che sia.

I General Contractor che si trovano, quelli che io chiamo "I FINTI ESPERTI DEL 110%" di cui è pieno il web, propongono numerosi lavori su parti private per TENTARE di compensare gli abusi edilizi commessi in tanti anni e mai sanati. Io chiaramente mi sono opposto non dando segni di vita per quanto riguarda il dare disposizioni di fare/non fare sulle mie parti private, e ci mancherebbe pure che vado a spendere per mettere una pezza sugli abusi degli altri.

La cosa più buffa di tutta questa gran burattinata di Stato, è che c'è ancora GENTE CHE E' CONVINTA CHE SIA TUTTO GRATIS.

 

[marcanto]

È vero che di concreti esperti non si trovano ma non per loro mancanze ma perché la norma è farraginoso, ingarbugliata tra norma edilizia e quella finanziaria, poi mettici pure che è stata modificata tante volte che si fa difficoltà a contare.

Se gli immobili non presentano problemi di sorta, se gli interlocutori sono seri, se le cessioni sono accolte ....allora si che non si paga neppure 1 solo euro, beninteso per il 110.
È palese che la dove i crediti d'imposta sono del 90, 60, 50% o altro la restante parte è onere del/i committenti.

 

[User_29045]

Se gli immobili non presentano problemi di sorta

Questo è il principale "SE" che fa cadere il castello di carte, soprattutto a Roma.
Nella mia città natale, diversamente da quanto accade a Roma, NON CI SOGNAMO NEANCHE LONTANAMENTE di chiudere i balconi con orribili vetrate, o con quei tristi rombi di legno che dopo un po' marcisce facendo effetto cimitero decadente, o con la finestra di vetro e la tendina, non si sa mai che gli guardassi dentro casa.
Qua a Roma invece hanno fatto come volevano negli ultimi 100 anni, quindi l'invenzione del 110% si è rivelata un flop, a parte per quelli che con la ristrutturazione di facciata al 90% hanno fatto fatture false ristrutturando per finta (geni del male).

 

[User_29045]

se le cessioni sono accolte

Qui, pure, le banche stanno iniziando a stufarsi. Due istituti primari, quale mi pare l'Unicredit e Sanpaolo, hanno iniziato a chiudere energicamente i cordoni della borsa, per sopraggiunta massima capienza fiscale. Il pozzo dei desideri, a forza di chiedere, prima o poi si esaurisce. Pure lui.

 

[basty]

Il lato positivo della proroga al Bonus facciata 2022 è che ha anche incrementato il numero dei possibili utenti. Questo perchè vengono inclusi anche coloro che effettuano interventi parziali sulle facciate (prima erano esclusi).

Che fosse escluso un intervento parziale non mi risulta: magari non ricordo bene.

va spicconato tutto, parzialmente o solo il 10% di esso?

Teoricamente puoi scegliere , a seconda di cosa vuoi spendere in qualità ecc.

Ma il limite del 10% influisce sulla tipologia di intervento: se l'intervento interesso più del 10% della superficie totale disperdente (conta anche il tetto....) si è (o era) obbligati ad effettuare il cappotto sulla facciata. Quindi non solo ritocco intonaco e tinteggiatura. E magari su una casa anche priva di riscaldamento.....

 

[1giggi1]

La cosa più buffa di tutta questa gran burattinata di Stato, è che c'è ancora GENTE CHE E' CONVINTA CHE SIA TUTTO GRATIS.

Pensare che sia tutta una remissione è pensare allo stesso modo di chi pensa che sia tutto gratis.

Per il bonus facciate da me usufruito a fronte di una spesa di € 60.000 con la cessione del credito ad una banca, questa mi hanno restituito € 46.000 (85% del credito).
Se non ci fosse stata tale possibilità non avrei fatto i lavori.

La stessa ditta che mi ha fatto i lavori ha assunto il 110 del mio vicino, stanno facendo cappotto e fotovoltaico e non hanno anticipato nulla.

L'unica cosa che hanno dovuto fare è stata di sistemare alcune difformità dell'immobile.

Non è a Roma.