ignazio salvatore
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Premetto che in corso d'opera, prima del rilascio del certificato di abitabilita' per l'intero immobile, compresi alcuni piani abitativi e n° 7 accessori annessi alle residenze, il sottotetto destinato a locale di sgombero possedeva i requisiti tecnici ed igienico-sanitari per poter essere reso abitabile.
Tanto e' vero che ne' il tecnico comunale che ha eseguito il sopralluogo ne' il sanitario che ha ispezionato detti locali, al momento della richiesta abitabilita' non si sono resi conto di alcuna diformita' rispetto al progetto di variante regolarmente approvato che prevedeva sia le tramezzature interne e sia l'illuminazione diretta dei locali cosi' edificati dal primo impianto.
Domanda n° 1)- si configura o meno un possibile reato urbanistico, considerando che la modifica di utilizzo effettivo dei locali di sgombero sono compresi nella medesima tipologia edilizia e quindi non potrebbe essere considerata come mutamento di destinazione d'uso anche nella considerazione che non sono state realizzate opere difformi dal progetto approvato?
Domanda n° 2)- per assurdo se in presenza dell'ipotesi di reati alle leggi urbanistiche, edilizie ed igienico-sanitarie, quali sono i soggetti perseguibili: a) il tecnico comunale, il sanitario,il funzionario di pg, il costruttore, il direttore dei lavori, o l'attuale proprietario dela attuale mansarda abitabile, cosi' come configurata e non denunciata al comune neanche tramite una semplice dia?
Domanda n° 3- volendo, potrebbe essere sanata in via amministrativa a posteriori e quali oneri potrebbe richiedere il comune interessato?
Tanto e' vero che ne' il tecnico comunale che ha eseguito il sopralluogo ne' il sanitario che ha ispezionato detti locali, al momento della richiesta abitabilita' non si sono resi conto di alcuna diformita' rispetto al progetto di variante regolarmente approvato che prevedeva sia le tramezzature interne e sia l'illuminazione diretta dei locali cosi' edificati dal primo impianto.
Domanda n° 1)- si configura o meno un possibile reato urbanistico, considerando che la modifica di utilizzo effettivo dei locali di sgombero sono compresi nella medesima tipologia edilizia e quindi non potrebbe essere considerata come mutamento di destinazione d'uso anche nella considerazione che non sono state realizzate opere difformi dal progetto approvato?
Domanda n° 2)- per assurdo se in presenza dell'ipotesi di reati alle leggi urbanistiche, edilizie ed igienico-sanitarie, quali sono i soggetti perseguibili: a) il tecnico comunale, il sanitario,il funzionario di pg, il costruttore, il direttore dei lavori, o l'attuale proprietario dela attuale mansarda abitabile, cosi' come configurata e non denunciata al comune neanche tramite una semplice dia?
Domanda n° 3- volendo, potrebbe essere sanata in via amministrativa a posteriori e quali oneri potrebbe richiedere il comune interessato?