key

Membro Assiduo
Professionista
Seppur a norma di legge la richiesta di aggiornamento ISTAT del canone di locazione va fatta dal locatore,e decade in 5 anni,seppur il locatore si attiene alla legge ed addirittura invia regolare raccomandata a r per ottenere l'aggiornamento,succede che i conduttori IGNORINO tale onere!
Il problema che ricorrere in giudizio per l'aggiornamento istat ,va a finire alle calende greche con i giudici,e questo i conduttori lo sanno......
Come si può ovviare il problema o inserire un deterrente nel contratto di locazione che renda sconveniente al conduttore NON pagare l'aggiornamento ISTAT,come pure le spese di registro annuali contratto,e gli oneri accessori.
Non penso basti scrivere nel contratto che il mancato pagamento comporti la risoluzione ipso iure del contratto......
 

Adriano Giacomelli

Membro dello Staff
Proprietario Casa
Nel contratto dovrebbe essere citata una frase che è facoltà del locatore, imputare i pagamenti alle partite scoperte più vecchie, ecco quindi che i vari pagamenti andranno a scalare la tassa di regsitro, e andranno a coprire in quota il canone rivalutato, vecchio e in acconto sul canone mese successivo, e avanti di questo passo, sino a contestare il canone scoperto.
 

key

Membro Assiduo
Professionista
Geniale!!!!!!!!
Finalmente una risposta sottile e perspicace....
Si potrebbe contestare che l'imposta di registro annuale(che pure quella ignoroano!!!!!!)in ogni caso 'agenzia delle entrate chiede il pagamento in solido....
Però penso che la postilla nel contratto sia un ottimo deterrente
Grazie infinite....
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto