Muffa sui muri e riscaldamento non adeguato

[Alessio Di Girolamo]

Buongiorno, sono proprietario di una casa in affitto, nella quale ci ho vissuto prima io con la mia famiglia e poi un inquilino. Il nuovo inquilino che c'è ora mi segnala la presenza di qualche macchia di muffa e il fatto che il sistema di riscaldamento non riscalda a sufficienza (problemi che né io, ne il precedente inquilino abbiamo riscontrato). La casa é stata ritinteggiare con vernice antimuffa 3 anni fa. Lui sostiene di fare arieggiare aprendo le finestre, ma lasciando la serranda abbassata. Ora chiede a me di ritinteggiare la parete con le macchioline di muffa e di aggiungere elementi al radiatore. Secondo voi compete a me questa spesa?

 

[Dimaraz]

Si è no.

La pitturazione spetta al conduttore mentre l'adeguamento di impianti spetta al proprietario...ma... se tu hai "consegnato" un locale dove l'impianto di riscaldamento permetteva di raggiungere i 18° qualsivoglia modifica se la paga l'inquilino.

Quanto al problema "muffa" è evidente che se prima non esisteva la colpa sia delle "abitudini" del conduttore.

 

[Luigi Criscuolo]

La casa é stata ritinteggiare con vernice antimuffa 3 anni fa.

non è che è colpa della nuova tinteggiatura? chi ha tinteggiato? che necessità c'era di usare un prodotto antimuffa se la muffa non c'era?

 

[Franci63]

Lui sostiene di fare arieggiare aprendo le finestre, ma lasciando la serranda abbassata.

Non sufficiente per un buon ricambio d'aria.

 

[Luigi Criscuolo]

Il nuovo inquilino che c'è ora mi segnala la presenza di qualche macchia di muffa e il fatto che il sistema di riscaldamento non riscalda a sufficienza

la muffa si forma sulle pareti perché la temperatura di queste fa raggiungere la temperatura di rugiada all'aria contenuta nell'appartamento quando questa arriva a contatto con il muro. Quando la massa d'aria raggiunge la temperatura di rugiada l'umidità in essa contenuta, in eccesso rispetto alla nuova temperatura assunta, si materializza depositandosi sulle superfici. Quindi si deposita sull'intonaco, lo satura creando le condizioni per il proliferare delle muffe.

 

[Alessio Di Girolamo]

non è che è colpa della nuova tinteggiatura? chi ha tinteggiato? che necessità c'era di usare un prodotto antimuffa se la muffa non c'era?

C'era qualche macchia di muffa solo dietro l'armadio. La tinta antimuffa é stata passata a prescindere, proprio per evitare il presentarsi di tale problematica, che si potrebbe verificare in qualsiasi appartamento, per le cause più svariate

 

[Luigi Criscuolo]

C'era qualche macchia di muffa solo dietro l'armadio. L

questo conferma quello che ho sostenuto prima. Probabilmente la parete confina con il vano scale o con l'esterno e non è ben coibentata.

 

[Dimaraz]

questo conferma quello che ho sostenuto prima. Probabilmente la parete confina con il vano scale o con l'esterno e non è ben coibentata.

Ho edifici non ben coibentati...anzi per niente (anni 40)...e non ci sono problemi di muffa.

 

[Luigi Criscuolo]

Ho edifici non ben coibentati...anzi per niente (anni 40)...e non ci sono problemi di muffa.

sono nella fascia intertropicale oppure hanno dei buon intonaci. Se poi tu credi che arieggiando la muffa passi sei liberissimo di usare questo metodo. In ogni caso la mia spiegazione ha riscontri scientifico-tecnici. Aumentare la T dell'aria in una stanza non fa che aumentare la capacità di immagazzinare umidità all'aria in essa contenuta, piuttosto bisognerebbe scaldare i muri in modo che l'aria quando arriva a contatto con il muro non raggiunga il suo punto di rugiada. Far arieggiare funziona solo se si fa entrare aria secca con temperatura tale da consentire l'evaporazione dell'umidità contenuta nell'intonaco.
A Roma, località da dove scrive il postante, l'aria risente della vicinanza del mare è sempre umida i giorni nei quali l'aria è secca si verificano d'estate con temperature superiori ai 33° gradi come è successo in queste ultime due estati.

 

[Franci63]

Se poi tu credi che arieggiando la muffa passi sei liberissimo di usare questo metodo

Lo credo anch’io avendolo sperimentato di persona.
Non “passa la muffa”; arieggiando non si forma proprio.
Tre appartamenti uguali ,solati malissimo (anzi non isolate, zona lago di Garda).
Mai avuto problemi, arieggiando con costanza, soprattutto dopo le docce, dopo bolliture varie, o dopo/durante aver steso i panni all’interno.
Ho prestato un appartamento ad un conoscente che ne aveva bisogno (gratis) , sei mesi senza arieggiare, quando mi hanno reso l’appartamento la muffa arrivava all’altezza di un metro.
Ho ristrutturato tutto, dallo,schifo, senza poter isolare perché in condominio: casa usata altri due anni, mai un problema.
L’anno scorso ho venduto, i nuovi proprietari mai un problema.
Questo per quanto riguarda l’umidità prodotta dall’attività umana: naturalmente se parliamo di umidità di risalita , o altro, è diverso.