alfonso23

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Proprietario Casa
Buondì, volevo chiedere un parere.
Posseggo un negozio con numero civico 23, il negozio affianco al mio ha il numero civico 25, il negozio dopo ancora utilizza per tutti i propri documenti il 23 e il negozio dopo ancora il 29.
Sugli ingressi però sono riportati solamente 23 - 25 - civico non attaccato alla porta - 29.. al catasto tramite visure sui CF/P.IVA risultano 23 25 25 29... cosa posso fare per far verificare la situazione? Rischierei di dover cambiare il mio numero civico? Grazie
 

Gianco

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Posseggo un negozio con numero civico 23, il negozio affianco al mio ha il numero civico 25, il negozio dopo ancora utilizza per tutti i propri documenti il 23 e il negozio dopo ancora il 29.
L'altro che "usa" il 23 come l'ha ottenuto? E poi in quali documenti? Sei sul suo ingresso, che come sembra, non appare alcun numero può seguire queste interessanti disposizioni che ho trovato in rete:
Regole di numerazione: La numerazione civica procede secondo la successione dei numeri naturali (arabi), seguiti da lettere maiuscole dell’alfabeto, qualora non siano stati riservati civici per nuove edificazioni o vengano aperti nuovi accessi tra civici consecutivi.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
buon giorno ,per risolvere devi andare al catasto e fare la variazione del tuo numero.
In caso di errori riscontrati nei dati catastali relativi ai propri immobili, gli interessati possono richiederne la correzione nella banca dati del Catasto, con esclusione di Trento e Bolzano, dove il servizio è gestito dalle rispettive Province autonome.

La domanda di correzione può essere presentata presso gli uffici provinciali - Territorio o, in alcuni casi, utilizzando il servizio online “Contact center”.

Il richiedente deve indicare le proprie generalità, i dati catastali dell’immobile, la situazione riscontrata e le notizie utili alla correzione dell’errore.
Cosa si può correggere online
  • Errore sui dati dell’immobile
    L'errore può riguardare indirizzo, ubicazione (n° civico, piano, interno, ecc.) o evidenti inesattezze nella consistenza (numero vani o metri quadri). Per presentare la richiesta occorre disporre dell’identificativo catastale dell'immobile (catasto terreni o fabbricati, comune, [se presente sezione], foglio, particella, subalterno) e degli estremi di uno dei seguenti documenti: atto notarile di acquisto, dichiarazione di successione, denuncia al catasto di nuova costruzione o di variazione o altro documento comprovante l'avvenuta variazione.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Può darsi che sbagli, ma il catasto non centra, in prima battuta, nulla.

La toponomastica e la numerazione civica, dipendono dal comune, che credo periodicamente aggiorna la banca dati catastale: non viceversa.
La numerazione del tuo immobile la dovrai quindi verificare e far assegnare dal Comune (ufficio Tecnico? o altro?). Poi eventualmente farai l'aggiornamento catastale.
 

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