GAME

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buonasera, chiedo a tutta la comunità un aiuto per sapere se esiste un obbligo di legge di redigere un regolamento condominiale esclusivamente per le parti comuni in un condominio di n. 51 appartamenti, costituito però da n. 9 blocchi separati che di fatto hanno regolamenti interni diversi ed autonomi. Faccio presente che in comune esiste solo un salone condominiale ed una ampia area verde, che finora era in diritto di superficie e che da poco si è trasformata in area con diritto di proprietà. Nel caso di adozione del regolamento condominiale è corretto costituire un Consiglio composto dai rappresentanti dei singoli blocchi?
Grazie:daccordo:
 

condobip

Membro Storico
Proprietario Casa
cc Art. 1138 Regolamento di condominio
Quando in un edificio il numero dei condomini è superiore a dieci, deve essere formato un regolamento, il quale contenga le norme circa l'uso delle cose comuni e la ripartizione delle spese, secondo i diritti e gli obblighi spettanti a ciascun condomino, nonché le norme per la tutela del decoro dell'edificio e quelle relative all'amministrazione.
Ciascun condomino può prendere l'iniziativa per la formazione del regolamento di condominio o per la revisione di quello esistente.
Il regolamento deve essere approvato dall'assemblea con la maggioranza stabilita dal secondo comma dell'articolo 1136 e trascritto nel registro indicato dall'ultimo comma dell'articolo 1129. Esso può essere impugnato a norma dell'articolo 1107.
Le norme del regolamento non possono in alcun modo menomare i diritti di ciascun condomino, quali risultano dagli atti di acquisto e dalle convenzioni, e in nessun caso possono derogare alle disposizioni degli articoli 1118 secondo comma, 1119, 1120, 1129, 1131, 1132, 1136 e 1137.


Devi sapere però che l'assemblea se non approva il Regolamento, questo non sarà mai attivo, ci sono condominii che da anni c'è all'OdG delle assemblee l'argomento - Regolamento - e per una ragione o per l'altra non viene approvato per cui si usano le norme del Codice Civile.
 

GAME

Membro Attivo
Proprietario Casa
Grazie, della tempestività e per la chiarezza. Purtroppo ci troviamo anche noi nella situazione di mancata approvazione del regolamento e appunto qualcuno sosteneva che il regolamento non serve se non c'è un amministratore del condominio (come nel nostro caso...).
Saluti
 

condobip

Membro Storico
Proprietario Casa
Se il condominio è composto da più di 4 proprietari l'assemblea nomina l'amministratore (cc art. 1129 inderogabile), perchè non lo volete? Se un condomino domattina si sveglia con il piede sbagliato e ricorre all'A.G. il giudice vi obbligherà ad averlo e nominerà uno d'ufficio e spese per il compenso probabilmente maggiori di quanto trovate sulla piazza, non so se vi conviene.
p.s. il consiglio di condominio non è previsto dalle norme di legge ma può essere previsto da un Regolamento di Condominio, però i poteri per i consiglieri non possono essere decisionali, ovvero è l'assemblea che a norma dell'art. 1136 cc delibera
 

GAME

Membro Attivo
Proprietario Casa
E' che sono 28 anni che ci siamo amministrati da soli con un consiglio composto da un rappresentante per ogni vano scala, ma ora alcuni proprietari sono cambiati e poi si sa che a lungo andare... Ma potrebbe continuare il Consiglio così composto ad amministrare il condominio? E se si prevede un'amministrazione di questo tipo nel regolamento condominiale contrattualizzato ci sarebbero problemi? Grazie.:daccordo:
 

condobip

Membro Storico
Proprietario Casa
Come detto è l'assemblea che provvede ad approvare un Regolamento se ci riuscite sarà bene per voi, comunque per l'amministratore vi consiglio di nominarlo, almeno un condomino a rotazione tra di voi, altrimenti nel caso di responsabilità sarete tutti coinvolti, nelle questioni fiscali, amministrative, penali e civili.
Non vorrei entrare nel merito, ma siete sicuri che il vostro condominio sia tutto a norma? Non so, per esempio l'antincendio, la caldaia, l'impianto elettrico ecc ecc.
 

GAME

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buongiorno, incredibile, ma vero! Ho prospettato ai condomini le responsabilità che CONDOBIP mi segnalava ed ho capito che c'è l'interesse a regolamentare il condominio. Occasione da cogliere al volo!
Allora però dopo aver redatto il regolamento occorre andare da un notaio? E per il responsabile del condominio, basta indicarlo nel regolamento? E con quali maggioranze condominiali va eletto? Non vorrei che il tutto si arenasse di fronte alle difficoltà burocratiche e magari ai costi da sostenere...
Grazie.:D
 

condobip

Membro Storico
Proprietario Casa
No non è necessario andare dal notaio, a meno che non desiderate un regolamento contrattuale, ovvero sottoscritto da tutti i condomini (1000/1000) e registrato per renderlo opponibile ai futuri acquirenti.
Ossia se il regolamento sarà semplicemente assembleare è sufficiente approvarlo a norma del 2° comma art. 1136 cc (vedi art. 1138 cc) con la maggioranza di almeno (e come minimo) di 1/3 dei condomini rappresentanti almeno la metà del valore dell'edificio (vale a dire minimo 500 mlm), con la stessa maggioranza si nomina l'amministratore di condominio, il quale come detto può essere anche un condomino, perchè non esiste nessun albo e nessuna norma che ad ora lo vieti, ovvero non è obbligatorio nominare un amministratore professionista.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto