Marianna18

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Buonasera a tutti scusate se è sbagliato il post ma è la prima volta io vorrei chiedervi un informazione io abito in affitto in una casa siamo la mia famiglia è una famiglia che abita sopra di me quando c è da pagare la fossa biologica si divide in due noi siamo in due in casa loro in 4 la divisione e la stessa??
Altra domanda ora la signora su si sopra ha una signora in più che fa da badante alla madre gli hanno fatto una stanza dove noi abbiamo i garage la divisione della fossa biologica è sempre divisa x due o lei dovrebbe pagare di piu??
Grazie mille per chi risponderà
 

Dimaraz

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Fatto escluso il punto di domanda (?) ... hai qualche forma di odio atavico verso tutti gli altri simboli di interpunzione?

Siete un edificio bifamigliare ma comunque un Condominio (minimo) a tutti gli effetti seppur gestionalmente non "regolarizzato".

Qualsiasi spesa per la vasca biologica andrebbe divisa per millesimi di proprietà.
Al 99,99% non avete tabelle millesimali e probabilmente la superficie delle 2 unità è simile... quindi dividete metà ciascuno.

In Condominio non rileva il numero dei componenti il nucleo famigliare.
 

Luigi Criscuolo

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la Corte di Cassazione con sentenza n° 22179 del 20-10-2014, ha stabilito che la vasca o fossa settica “serve all'uso comune del condominio e non può che avere natura condominiale ai sensi dell'articolo 1117 , 1° comma c.c.
Di conseguenza le spese di manutenzione vanno ripartite tra tutti i condomini.
Ora se c'è la tabella millesimale di proprietà si quella, perchè il principio è di pagare in base al valore degli appartamenti che costituiscono il condominio (seppur minimo). Se c'è un criterio di riparto delle spese per le parti comuni in un regolamento di condominio si usa quello. Se non c'è si può dividere per il numero dei condomini. Oppure, se ci sono i contatori di consumo dell'acqua potabile io aggancerei la suddivisione delle spese di manutenzione della fossa biologica ai consumi di acqua registrati dai contatori. Si fa la somma dei consumi e si esprime percentualmente il consumo di ogni singolo condomino: così ogni condomina paga in base a quanto ha, più o meno, scaricato nella fossa. D'altra parte nei comuni dove funziona il Servizio Idrico Integrato il convogliamento e la depurazione dei reflui è agganciato al consumo di acqua.
 

Dimaraz

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Oppure, se ci sono i contatori di consumo dell'acqua potabile io aggancerei la suddivisione delle spese di manutenzione della fossa biologica ai consumi di acqua registrati dai contatori. Si fa la somma dei consumi e si esprime percentualmente il consumo di ogni singolo condomino: così ogni condomina paga in base a quanto ha, più o meno, scaricato nella fossa. D'altra parte nei comuni dove funziona il Servizio Idrico Integrato il convogliamento e la depurazione dei reflui è agganciato al consumo di acqua.

Vera la parte finale... ma temo sia inapplicabile alla "manutenzione" di una fossa biologica.

Tanto più in un Condominio minimo dove sino ad ora si è sempre diviso "a metà/50%.
 

Luigi Criscuolo

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Vera la parte finale... ma temo sia inapplicabile alla "manutenzione" di una fossa biologica.
Tanto più in un Condominio minimo dove sino ad ora si è sempre diviso "a metà/50%.

anche il riscaldamento condominiale una volta si suddivideva in modo diverso ed indipendentemente dal fatto che uno tenesse accesi o spenti i termosifoni; poi è passato il principio di pagare proporzionalmente ai consumi, anche se corretto di una quota fissa.
Ugualmente il consumo dell'acqua: anche qui, per evitare discussioni, è passato il principio, per la verità poco applicato, di pagare quanto si consuma. Se l'edificio non è collegato alla pubblica fognatura non capisco perché non si possa cambiare una consuetudine, perché questo è il criterio adottato finora. forse cambiare una consuetudine è più difficile di cambiare una legge o un articolo del c.c.?
 

Dimaraz

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Dimaraz

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Se il Giudice è degno di tal nome si limita ad applicare le Leggi o gli "usi"... di "togati" che pensano di poter legiferare... meglio farne a meno.

Dopodiché non rientra nemmeno nel disposto normativo che in ambito condominiale la manutenzione/riparazione di un bene comune sia ripartita in base al numero dei componenti un nucleo proprietario.
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
non rientra nemmeno nel disposto normativo che in ambito condominiale la manutenzione/riparazione di un bene comune sia ripartita in base al numero dei componenti un nucleo proprietario.
ma io non ho sostenuto ciò. Perché può essere benissimo che un nucleo famigliare di 3 persone consumi più acqua di uno composto da 5 persone. Per questo ho parlato di consumi.
 

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