Nel caso di cui alla sentenza, inizialmente non si parla di struttura precaria ed inoltre si evidenzia che la tettoia citata differisce dal pergolato, anche perché costituisce riparo (avendo le pareti atte allo scopo).
Questione di intendersi sul significato dei termini:
-pergolato (alias pompeiana) è una struttura atta solo a fare ombra magari facendo correre dei rampicanti (=non servono permessi) e può spingersi anche sotto i 5 metri dal confine.
-tettoia: è una struttura con una
copertura in materiale che chiude al passaggio di luce e/o acqua (=servono i permessi), è indifferente che sia con 3 lati aperti o meno (se chiusa ai 4 lati diventa veranda)
Quella descritta dal postante è una struttura con pilastri (tronchi lignei) "imbragati" da piastre in ferrro (quindi fissa) e provvista di copertura in tavolame e rivestito con tegola canadese.
La sentenza di un TAR vale come il 2 di coppe quando "a briscola" ci sono Bastoni.
Corrisponde alla sentenza di un Giudice di 1° grado.
Poi c'è il Consiglio di Stato (2° grado) equivalente ad una Corte di Appello.
La Giustizia amministrativa non è identica a quella Civile e/p Penale...e all'ultimo "stadio" si ricorre alla Corte Suprema per questioni di "competenza".
Quella sentenza la conoscevo (è l'unica recente in contrasto)...ma le do scarso valore per i motivi spiegati.
Ti garantisco che qui ne hanno falciati a iosa ...pure parenti ed amici.
Ovviamente basta che la cosa "dia fastidio" a qualcuno che alla prima denuncia si presentino...ironia della sorte in molti casi chi denuncia ha compiuto le stesse "malefatte".
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