giuse

Membro Ordinario
Proprietario Casa
Ciao a tutti, il quesito che Vi pongo è il seguente: dobbiamo rifare il tetto, e quindi dobbiamo mettere i ponteggi (in giro al palazzo, in 8 punti specifici) per poter allestire il castello finale che serve per i lavori; purtroppo un inquilino si oppone nel mettere un punto dei ponteggi sul suo terrazzo esterno, senza quel punto viene a mancare la sicurezza dell'intero ponteggio, come dobbiamo regolarci? Può l'inquilino opporsi?
In attesa di comunicazioni Vi invio un saluto a tutti.
Giuseppe Mellifero
 

ccc1956

Nuovo Iscritto
diciamo che l'inquilino puo' opporsi se dovete usate il suo terrazzo esterno, e' capitato anche a noi.............ma alla fine i lavori sono partiti perche' non si poteva fare altrimenti.
poi dipende cosa intendi, da noi si trattava di attraversare il suo terrazzo dall'esterno per calarsi all'interno e quindi si passava attraverso la sua proprieta'.
ma se si tratta solo di "appoggio" dell'impalcatura mi sa che non puo' vietarvelo.
scusa, basta chiederlo all'ingegnere direttore dei lavori, lui lo sa di sicuro.
ciao
 

Luigi Barbero

Membro Senior
Proprietario Casa
Se il rifacimento del tetto è stato regolarmente deliberato in Assemblea con la nomina del D.L. del Responsabile della sicurezza e del capitolato dei lavori, il condomino non può opporsi al progetto presentato dall'ingegnere sia in termini di allestimento che di sicurezza del ponteggio.
Tutte le spese diverse che potrebbero rendersi necessarie per la modifica sarebbero a carico del condominio "renitente".
 

ice11

Nuovo Iscritto
scusate se ne approfitto,
ma, vorrei chiedervi se c'è una statistica che (anche in maniera grossolana ed indicativa)
indica dopo quanti anni va rifatto il tetto.
ad esempio, quali prospettive ci sono per un lastrico solare in cemento del 1960?
posso decidere di rifarlo da solo (ovviamente a spese mie) anche senza il consenso dei condomini?
avrò problemi simili con il ponteggio?

grazie a tutti :daccordo:
 

Alessia Buschi

Membro dello Staff
Membro dello Staff
Professionista
Ciao,

innanzitutto bisogna vedere quale tipo di problema ha il lastrico solare, se ci sono crepe che possono provocare infiltrazioni o cadute di intonaco, un Tecnico vi può essere d'aiuto.
Per la ripartizione bisogna vedere, se è condominiale la spesa si divide per millesimi di proprietà fra tutti i condomini, se è privato la divisione è 1/3 al proprietario e i 2/3 a tutti i condomini i quali il lastrico fa da copertura.
L'intervento deve essere deciso in assemblea in 1° convocazione la metà + 1 degli intervenuti all'assemblea che rappresentino 1/3 dei millesimi, in 2° conv. 1/3 di tutti i partecipanti al condominio e 1/3 dei millesimi.
Perchè vuoi rifarlo da solo?
Art. 1104: Ciascun partecipante deve contribuire nelle spese necessarie per la conservazione e per il godimento della cosa comune e nelle spese deliberate a maggioranza, salva la facoltà di liberarsene con la rinuncia al suo diritto. La rinuncia non giova al partecipante che abbia anche tacitamente approvato la spesa. Il cessionario del partecipante è tenuto in solido con il cedente a pagare i contributi da questo dovuti e non versati.
 

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