ansenise

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Premessa:
Il portiere del nostro condominio, dopo essere stato in ferie per tutto il mese di dicembre scorso, è tornato al lavoro il 7 gennaio. Dopo circa 5 giorni abbiamo visto al suo posto, in guardiola, un carello nel quale l'amministratore (suo zio) avvertiva che il portiere sarebbe stato 3 gg. assente per malattia. Trascorsi tali giorni, dal momento che continuavamo a vedere la sua sostituta, ci siamo chiesti cos'altro era successo e, per vie traverse, abbiamo appreso che il portiere avevo preso l'aspettativa non retribuita.
Quesiti:
Secondo voi un portiere può chiedere l'aspettativa non retribuita? Se sì, sempre o con determinate motivazioni? Per quanto tempo? Senza preavviso? Come si fa con l'alloggio del quale fruisce? Vuoi vedere che ci tocca dare l'indennità di alloggio alla sostituta (altra cugina)?
I consiglieri (tra i quali, indegnamente, io) non sono stati informati di nulla dall'amministratore.
Grazie grazie grazie.
 

Alessia Buschi

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Professionista
Ciao,
Secondo voi un portiere può chiedere l'aspettativa non retribuita? Se sì, sempre o con determinate motivazioni?
L'aspettativa non retribuita è contemplata anche se per motivi personali e si usa inserire nella lettera che presumo, abbia consegnato all'amministratore, per quanto tempo permane la sua assenza.

Come si fa con l'alloggio del quale fruisce?
L'alloggio rimane sempre e comunque al portiere fino a scadenza del suo contratto.
Comunque il condominio doveva essere avvisato che era stato provveduto ad una sostituzione, ma l'alloggio spetta al portiere assunto e alla sua famiglia (moglie e figli) se ne ha, altrimenti no, perchè il portiere è assicurato tramite gli enti previdenziali, la zia no.

Comunque qualora fosse in malattia, e visto che l'amministratore è suo zio, accertatevi che consegni regolarmente i certificati medici e che questi vengano consegnatio all'Inps.
 

Mako8812

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Conduttore
Buongiorno, leggevo questa discussione, ed ho bisogno del vostro aiuto:sono un portiere di condominio con alloggio, sono 8 anni che subisco mobbing, insulti, minacce fisiche e verbali, da 2 condomini, ho segnalato con svariate mail all amministratore, il quale ha fatto solo una circolare dove intimava i condomini a non usare questi atteggiamenti, ma la cosa continua e questo mi ha portato ad accusare problemi di salute sempre più marcati(ho certificato dello psicologo, referto del pronto soccorso ecc..). Vista questa situazione ho chiesto all amministratore il 31 maggio 2021 un aspettativa non retribuita di 12 mesi, a causa dei continui atti persecutori di questi condomini e ho deciso di intraprendere un un percorso di studi di lingua, in modo da distogliermi completamente da questa situazione e sperare di poter tornare a lavorare sereno dono questi mesi. Ora l amministratore oggi, si sveglia e mi dice che deve fare l assemblea per approvare l aspettativa(il corso di studi a cui mi sono iscritto inizia il 1 ottobre 2021),lo può fare? Non è un mio diritto? Non voglio credere che per tutelare la mia salute l unica alternativa sono le dimissioni! Qualcuno può aiutarmi? I sindacati dicono che non è un mio diritto e che non ci sono delle tempistiche per rifiutarla... Grazie
 

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