Francesco Brunetti

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buonasera,
a giugno arriva a scadenza una locazione ad uno studio professionale durato 12 anni.
Alla scadenza dei primi 6 anni non mi aveva concesso la disdetta perché avevo sbagliato una formalità e sono voluti rimanere altri 6 anni.
Ora ovviamente vogliono una proroga di un anno a cui sarei interessato visto il periodo difficile per trovare alternative.
Tuttavia non mi fido. Mi nascono i seguenti dubbi
1. se rispondo che sono disponibile ma ad un canone maggiore, dopo mi precludo la possibilità di chiederne la restituzione per esigenze di mio figlio (prima casa)?
2. quale contratto potrei fare solo per un anno? non mi pare che esistono questi contratti non abitativi
 

mapeit

Membro Senior
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La legge che stabilisce ciò è del 1978 quindi puzza di cadavere lontano un miglio. Adatta a quei tempi (con qualche riserva) è del tutto anacronistica oggi visto che studi professionali e imprese nascono, cambiano e scompaiono nel giro di un battibaleno. Però, se nessun politico (quelli che abbiamo votato noi) si è preso la briga di proporre di cambiarla, vuol dire che a tutti va bene così ! O almeno a pochi interessa cambiarla !
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
del tutto anacronistica oggi visto che studi professionali e imprese nascono, cambiano e scompaiono nel giro di un battibaleno
Ma non c'è mica nessun anacronismo: il limite di durata è solo per il locatore che di solito nasce e possibilmente cerca di vivere a lungo ....
I conduttori, professionisti e imprese, rimangono da sempre liberi di svincolarsi quando necessitano, se chiudono la attività o la cedono....
Figurati se cambiano la legge..
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
A me risulta che esiste la possibilità di stipulare contratti di locazione commerciale transitori.
Però occorre che l'esigenza transitoria del conduttore sia "oggettiva", nel senso che deve dipendere dalla natura dell'attività svolta (ad esempio un'attività stagionale).

In un caso simile forse si potrebbe non prorogare il contratto in essere, che scadrebbe al termine del 12esimo anno. E poi stipularne uno nuovo transitorio della durata di un solo anno, se si può sostenere che l'attività dell'inquilino lo richiede.

Ma sicuramente non è il caso dello studio professionale citato da @Francesco Brunetti
 

moralista

Membro Senior
Professionista
Cosa centra prima casa?
Ho fatto contratti commerciali x artigiani a iosa di due e di tre anni senza nessun problema, sempre su richiesta dei locatari
 

basty

Membro Storico
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mapeit

Membro Senior
Proprietario Casa
Cassazione 16.7.2019 n 18942. "Nella locazione non abitativa transitoria, la transitorietà deve essere espressamente enunciata con specifico riferimento alle ragioni che la determinino, in modo da consentirne la verifica in sede giudiziale. La transitorietà deve essere anche esplicitamente giustificata. La transitorietà trova giustificazione non in eventuali vicende temporali, ma nella natura dell’attività professionale o commerciale."

Un artigiano non penso che abbia una "natura transitoria" della sua attività.
 

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