serenate

Nuovo Iscritto
sono confinante diretto su due lati opposti di un piccolo terreno (attualmente utilizzato dal proprietario) il cui terzo lato confina con la strada e l'ultimo lato con l'appezzamento di un pensionato (ex commerciante);

premesso che non sono agricoltore ma impiegata e che coltivo comunque la mia proprietà, vorrei sapere se in caso di vendita del terreno in parola ho diritto di prelazione rispetto sia all'altro confinante sia ad un eventuale possibile soggetto.

ringrazio
serenate
 

oliveri tomaso

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Se esiste un altro confinante coltivatore diretto regolarmente iscritto e paga i contributi spetta a lui altrimenti se tu coltivi il tuo terreno e ne ricavi un reddito anche minimo spetta a te e se il confinante pensionato anche lui coltiva il terreno con i tuoi stessi requisiti ve la giocate tra voi due .
 

raba

Nuovo Iscritto
Buongiorno,ma il diritto di prelazione si esercita anche tra proprietari dello stesso terreno? Mi spiego: sono proprietaria di un terreno in proprietà indivisa con mia cugina,di cui 2particelle a seminativo e 1 boschivo; del terreno sono ormai + di 5 anni che me ne occupo io sia con le spese che con il lavoro...se lei volesse vendere o affittare ho il diritto alla prelazione anche se non sono coltivatore diretto?...altrimenti mi potrei iscrivere:idea:..grazie
 

luket

Membro Attivo
Proprietario Casa
No. Molto brevemente, hanno diritto di prelazione i coltivatori diretti - e/o società agricole in cui almeno la metà dei soci è coltivatore diretto- che conducono da almeno due anni, in affitto, il terreno oggetto di vendita.Nel caso, invece, che il terreno non è affittato ai soggetti innanzi detti, il diritto di prelazione spetta solo ai coltivatori diretti, e/o società agricole come sopra specificate, che sono proprietari dei terreni confinanti; non hanno diritto alla prelazione gli imprenditori agricoli professionali. Tale diritto è escluso, inoltre, quando il terreno agricolo è oggetto di permuta, vendita forzata, liquidazione coatta, fallimento, espropriazione per pubblica utilità, donazione. La prelazione è esclusa dalla legge anche quando il terreno si trova in zona edificabile. Buone vacanze.
 

maidealista

Fondatore
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Proprietario Casa
Buongiorno,ma il diritto di prelazione si esercita anche tra proprietari dello stesso terreno?
Le prelazioni più note e spesso temute dai proprietari, vengono definite legali, poiché nascono
dalla legge e non dalla volontà delle parti.
Risulta evidente come il legislatore abbia ritenuto opportuno sacrificare la libertà contrattuale del proprietario, che non può più scegliere liberamente a chi vendere il proprio fondo, al fine di favorire
altri soggetti ritenuti maggiormente meritevoli di una tutela.

A) del PARTECIPANTE all’IMPRESA
FAMILIARE (art.230 bis
c.c.)

B) Del COEREDE (art 732 c.c.)

C) Dell’AFFITTUARIO (art.7,
L.817/71)

D) Del CONFINANTE (art. 8,
L.590/65)


Fra tutte queste prelazioni esiste una GERARCHIA: la prelazione del partecipe all’impresa familiare prevale su quella del coerede, che a sua volta prevale su quella dell’affittuario, e
quest’ultima prevale su quella del confinante.
Qualora l’affittuario rinunci, la prelazione non passa al confinante e quindi il fondo risulta libero da qualsiasi prelazione (Cass. 12608/01).

http://www.riviste.provincia.tn.it/ppw/TerraTre.nsf/0/2971CEEDCCC12FD7C1256DDC0032EFAD/$FILE/diritto+agrario+art+5.pdf?OpenElement
 

raba

Nuovo Iscritto
Grazie per la risposta maidealista! ...io però non sono nessuna dei soggetti da te menzionati! Sono ,mio malgrado,comproprietaria di un terreno indiviso con mia cugina ma abbiamo ereditato il terreno io nel 1969 alla morte di mio padre e lei nel 2006 alla morte di sua madre...essendo il terreno "indiviso" e ci fosse una volontà da ambo le parti di affittare o vendere, non esiste il diritto di prelazione? Eventualmente come posso fare? Grazie
 

raba

Nuovo Iscritto
Non mi sono spiegata bene ..scusa geomarchini !! Il problema nasce proprio nell'eventualità che ci fosse da parte di uno dei 2 proprietari di vendere e l'altro non fosse d'accordo...in questo caso esiste la prelazione perchè la proprietà è indivisa o c'è solo l'obbligo da parte del comproprietario intenzionato a vendere di richiedere all'altro
una divisione del bene ? Grazie
 

maidealista

Fondatore
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Proprietario Casa
esiste la prelazione perchè la proprietà è indivisa
Dispositivo dell'art. 732 Codice Civile
Fonti → Codice Civile → LIBRO SECONDO - DELLE SUCCESSIONI → Titolo IV - Della divisione (Artt. 713-768) → Capo I - Disposizioni generali
Il coerede, che vuol alienare (1) [1542-1547] a un estraneo (2) la sua quota o parte di essa (3), deve notificare la proposta di alienazione (4), indicandone il prezzo, agli altri coeredi, i quali hanno diritto di prelazione (5). Questo diritto deve essere esercitato nel termine [2964] di due mesi dall'ultima delle notificazioni. In mancanza della notificazione, i coeredi hanno diritto di riscattare la quota dall'acquirente e da ogni successivo avente causa, finché dura lo stato di comunione ereditaria [1501 ss.]. Se i coeredi che intendono esercitare il diritto di riscatto sono più, la quota è assegnata a tutti in parti uguali.
 

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