moralista

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Mi trovo un sbilancio di circa 4000 mc di acqua tra il consumo reale da contatore centrale a sotto contatori dei condomini, da una visura da un tecnico non risulterebbe perdite condominiale, come la divido questa ? quota pro condomino o per mm. di pp.? sono propenso per quota pro condomini essendo presente nel condominio negozi, studi, magazzini e a maggioranza appartamenti, venia per la spiegazione fatta in fretta avendo l'assemblea imminente.
P.S. unica presa senza sotto contatore è al servizio per la pulizia scale e area condominiale.
 

Dimaraz

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Prima andrebbe appurato il perfetto funzionamento di contatore e sottocontatori... e magari far aggiungere un sottocontatore prima della "presa" per usi comuni.

Una differenza di 4milioni di litri mi pare eccessiva per i soli "usi comuni" in 1 anno.

Non si puo decidere il corretto criterio di riparto senza appurare la "natura" di quella differenza.

Se serve urgentemente raccogliere i "fondi" ...suggerisco un fondo temporaneo diviso su base millesimale.
 

Gianco

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Io lo dividere in proporzione ai singoli consumi ottenuti dalle letture dei contatori. Inoltre verificherei un consumo anomalo nelle precedenti letture dei singoli contatori. Potresti trovare un contatore che ha un consumo stranamente inferiore. A quel punto sarebbe il caso di verificare il suo regolare funzionamento.
 

Dimaraz

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Sarebbe contestabile salvo si dimostri che è il contatore principale ad essere guasto (ma in tal caso e il fornitore che deve stornare).
Difficile che ad essere "starati" siano tutti i sottocontatori e con la stessa %.
 

Dimaraz

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E' probabile che sia un solo contatore e potrebbe essere quello che, come ho scritto, ha fornito un dato notevolmente differente.
Questo è certamente un indizio da non trascurare... ma dubito che un sottocontatore possa indicare da solo un consumo inferiore di 4mila mc. in un anno.
Vero che non è spiegata la composizione del Condominio... vi fosse un "negozio/attività" ad alto uso di acqua allora i sospetti si concentrano.
 

basty

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Per caso si alimenta anche il circuito della caldaia?
Quanti appartamenti ci sono nel condominio?
C'è anche un negozio lavanderia o un inquilino/condomino che gestisce una lavanderia?
Il consumo medio annuale di una famiglia è dell'ordine di un centinaio di mc. : ben lontano dai 4000
 

moralista

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Professionista
Si esiste una caldaia per il riscaldamento dalla costruzione anni 1964 e sostituita due o tre volte, un bar, pettinatrice e 3 negozi di abbigliamento con 2 magazzini, il resto e tutto residenziale circa 38 appartamenti, con un solo allaccio senza sotto contatore in uso alla ditta delle pulizie, ma il mio problema è dividere il surplus per nr. di condomini in parti uguali o per mm. di pp. ma i magazzini e i negozi di abbigliamento non credo che siano contenti
 

basty

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Proprietario Casa
Se i magazzini ed i negozi non hanno allacciamenti all'acqua non ha senso addebitargliene una quota. Salvo far risalire detto consumo extra all'impianto di riscaldamento se ne sono dotati.
Tale sbilancio è una novità o annualmente lo si riscontra?
Quel è il consumo medio per unità?
Riscontri sottocontatori con letture di molto inferiori allo storico o alla media generale?
Un compromesso potrebbe essere addebitarne una parte sui millesimi di riscaldamento e l'altra sui millesimi di proprietà di chi è servito dall'acqua . Volendo pignolare, una terza quota pari alla media per unità, potresti addebitarla ai millesimi di proprietà (tutti) considerandola il consumo dellunica presa senza sottocontatore, adibita alle pulizie
 

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