Buongiorno,
siamo una casa accoglienza a sostegno di sole persone che necessitano di cure ospedaliere e vengono da
tutta l'Italia. Il contratto di locazione avrebbe avuto naturale scadenza il 31/12/2020 ma per il mancato
versamento di contributi da parte di alcuni soci (facoltativo per statuto), la ONLUS dando disdetta a 6 mesi
dal 31/12/2017, ha richiesta proroga di 1 mese mantenendo il medesimo canone e non raddoppiato
come prevedeva il vecchio contratto. Purtroppo il proprietario una SpA, pur avendo confermato con una
e-mail il mantenimento anche per Gennaio 2018, ha tuttavia inviato un bollettino con il canone raddoppiato.
La domanda è questa: come deve comportarsi la ONLUS a tutela dei diritti di queste persone bisognose.
Al riguardo nemmeno il Comune di Milano ha indicato possibili soluzioni al riguardo. La ONLUS lasciata
sola.
La SpA non ha accettato di stipulare un contratto transitorio iniziale.
Nell'attesa, ringraziamo.
siamo una casa accoglienza a sostegno di sole persone che necessitano di cure ospedaliere e vengono da
tutta l'Italia. Il contratto di locazione avrebbe avuto naturale scadenza il 31/12/2020 ma per il mancato
versamento di contributi da parte di alcuni soci (facoltativo per statuto), la ONLUS dando disdetta a 6 mesi
dal 31/12/2017, ha richiesta proroga di 1 mese mantenendo il medesimo canone e non raddoppiato
come prevedeva il vecchio contratto. Purtroppo il proprietario una SpA, pur avendo confermato con una
e-mail il mantenimento anche per Gennaio 2018, ha tuttavia inviato un bollettino con il canone raddoppiato.
La domanda è questa: come deve comportarsi la ONLUS a tutela dei diritti di queste persone bisognose.
Al riguardo nemmeno il Comune di Milano ha indicato possibili soluzioni al riguardo. La ONLUS lasciata
sola.
La SpA non ha accettato di stipulare un contratto transitorio iniziale.
Nell'attesa, ringraziamo.
