tiziomontu

Nuovo Iscritto
ho un problema che mi sta angustiando e vado subito ad esporlo per vedere se qualcuno è in grado di darmi un parere in merito:
I primi di ottobre del 2010 ho rogitato l'acquisto di un appartamento nuovo da srl costruttrice, mediante accollo di mutuo frazionato a suo tempo acceso dallo stesso venditore/costruttore. La banca, dopo avere esaminato la mia solvibilità finanziaria (dichiarazione dei redditi, bilanci della ditta individuale di cui sono titolare, movimentazioni e saldi dei miei C/C) aveva dichiarato che non c'era alcun problema per l'accollo del mutuo. Successivamente ho formalizzato presso la banca tutti i documenti e le richieste per l'accollo. Ma a tutt'oggi 17 gennaio 2011 a 3 mesi e mezzo dal rogito, non ho ancora avuto il cambio di intestazione del mutuo. Con la conseguenza che le rate del mutuo vengono pagate dal costruttore ed io provvedo al rimborso delle stesse mediante bonifico su c/c acceso all'uopo presso la stessa banca in attesa del famigerato cambio di intestazione. Ho contattato più volte la banca la quale si è "trincerata" dietro a problemi di arretrato del loro ufficio mutui. La direttrice della filiale mi ha comunque detto più volte di stare tranquillo che non c'era nessun problema e che tutto si sarebbe risolto al più presto. Tanto più che, a detta della stessa, la banca si era espressa in forma ufficiale, con una delbera del 12 novembre 2010. Tale delibera però, sempre a detta della direttrice della filiale, è un atto interno e quindi non mi poteva essere fornito. Al che ho chiesto alla stessa se mi poteva fare due righe su carta intestata nella quale si diceva che il mutuo mi sarebbe stato volturato appena possibile e che le rate che stavo rifondendo al costruttore erano a parziale detrazione del mutuo stesso. Ma la funzionaria mi riferiva di essere impossibilitata a fare ciò in quanto non era di sua competenza.

Tutto ciò mi appare per lo meno irregolare. Ma stando così secondo voi cosa dovrei fare o non fare? e soprattutto cosa sto rischiando?
Grazie in anticipo per chi mi vuole rispondere
 

Marco Costa

Membro dello Staff
Salve,
piccolo consiglio
Scriverei, senza attendere oltre, una lettera raccomandata con ricevuta di ritorno alla banca in cui in poche e semplici frasi spiegherei le premesse e chiederei una immediata risposta scritta in merito alla situazione della pratica di trasferimento mutuo e relativamente al regolare incasso delle rate maturate successivamente alla data del rogito richiederei una quietanza scritta in cui venga dichiarato che sono state regolarmente saldate.
Non angustiarti ... ma agisci formalmente ;)
saluti Marco

PS per evitare brutte figure chiederei un'aiuto a SINI per la citazione in lingua latina di un famoso detto. il quale asserisce che le cose scritte rimangono mentre le parole volano ;)
 
A

AlbertoF

Ospite
Cosa rischi? La cosa più importante ad ora è di controllare che le rate del mutuo siano e vengano regolarmente pagate dal costruttore indipendentemente dal tuo bonifico in favore del costruttore. Anzi farti dare tutti gli estremi del mutuo e provvedi te direttamente a fare il versamento delle singole rate ,in attesa dell'accollo del mutuo. Inoltre controlla in banca la regolarità delle rate precedenti. Se hai già fatto il rogito di acquisto in caso di insolvenze la banca verrà a cercare te come proprietario.
ciao
 

flo

Nuovo Iscritto
Mi trovo in una situazione simile alla tua..non abbiamo ancora stipulato l'atto di acquisto -nè quindi accollo del mutuo- ma il frazionamento è avvenuto 4 mesi fa. Le rate vengono attualmente pagate dal costruttore e saranno da noi successivamente rimborsate..nel frattempo mi chiedo..la quota di interessi pagata è fiscalmente deducibile?
 

Marco Costa

Membro dello Staff
salve,
per quello che ne so' ... il documento che vale per la possibilita' di detrarsi interessi passivi derivanti da mutui e' una dichiarazione che la banca rilascia a fine anno in cui dichiara da chi ha ricevuto il pagamento delle rate in base all'intestazione del mutuo e l'importo totale degli interessi passivi incassati.....
Conseguentemente nella tua situazione direi che ti potrai scalare solo gli interessi successivi al cambio di intestazione
Cordiali saluti Marco ;)

PS quindi attivati velocemente a far effettuare il cambio di intestazione dopo al rogito
 
A

AlbertoF

Ospite
Per flo,
se ho capito bene non hai ancora stipulato nè l'atto di acquisto nè provveduto alll'accollo del mutuo, quindi quali interessi passivi vuoi portare in detrazione se le rate le ha pagate il costruttore?
ciao
 

flo

Nuovo Iscritto
..le ha pagate il costruttore ma sono di nostra competenza, per cui dopo il rogito e l'accollo noi dovremo rimborsargli quanto pagato fino ad allora per conto nostro, e lui provvederà a farci una dichiarazione in proposito ke dovrebbe servirci, secondo la banca, per la detrazione degli interessi..
 

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