Gian84

Membro Attivo
Buonasera a tutti partiamo dal presupposto che io ho una casa condivisa con altri parenti, mi è stato detto che se io volessi tenermi tutta la casa, OVVIAMENTE CON IL CONSENSO DEGLI ALTRI PROPRIETARI, posso versare loro l'equivalente delle loro quote di possesso in denaro, ovviamente dopo aver eseguito perizia acclarata sull' immobile. Su questi assegni che io devo emettere in favore degli altri cooproprietari, per liquidarli, ho delle spese? Devo qualcosa all'erario? Grazie a tutti
 

Adriano Giacomelli

Membro dello Staff
Proprietario Casa
Una assegnazione di un immobile cointestato è un passaggio che obbligatoriamente deve passare per un atto pubblico tramite Notaio. In realtà si configurerà un atto di compravendita di quote indivise, nella fattispecie, il tuo 1/3 già tuo ma indiviso, verrà riunito ai 2/3 dei tuoi parenti che ti vendono la loro quota indivisa.
Il Notaio redigerà l'atto e tu pagherai la quota pre pattuita, con assegni circolari intestati ai tuoi parenti.
Nulla dovrai all'erario, salvo le tasse di registrazione dell'atto con i coefficienti catastali aggiornati, in base se I° casa o meno, (in questi giorni potrebbero esserci degli aumenti del 10/20%) e la parcella del Notaio.
Quindi prendi contatto con lui e avrai l'esatto ammontare del tutto.
 

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