Quanto valore hanno le ricevute di pagamenti-cash dopo aver votato consuntivo ?

[Franco08]

Buonasera,
mia madre 83enne vorrebbe far ricalcolare il consuntivo 2018, votato ed approvato dall'assemblea lo scorso anno, perchè da esso "eredita" dei debiti che NON ESITONO in quanto ha ritrovato le ricevute che credeva perse - proprio le ricevute che erano state messe in SOLLECITO e quindi "riscosse 2 volte" : si parla di un totale di circa 2300€

ma il nuovo amministratore, che ha preso incarico a febbraio 2020 perchè l'altro è deceduto, ha anticipato che NON E' POSSIBILE : già non ha trovato la cassa in ordine e quindi, quelle ricevute di pagamenti cash, non hanno più valore "dopo la votazione che ha approvato il consuntivo e la situazione del condominio, in quanto era presente anche la tabella di quanto risultava NON RISCOSSO, da ciascun condomino" - quindi non può esigere la restituzione dei 2300€ "pagati 2 volte"

ha ragione l'amministratore ?

 

[vittorievic]

ha ragione l'amministratore ?

no. Secondo me il nuovo amministratore deve prendere atto del doppio versamento. Aumentare lo squilibrio di cassa di pari importo del restituito. Se non riesce a capire chi è moroso prende il disavanzo di cassa e lo distribuisce tra tutti i condomini secondo le quote millesimali di proprietà, in modo da iniziare una nuova gestione da una situazione di pareggio.

 

[Franci63]

No.
Il consuntivo ( o, meglio, la sua ripartizione e i saldi personali), è stato approvato su dati
errati ( mancato pagamento), quindi va corretto, e quei soldi devono essere restituiti, o conteggiati a credito e utilizzabili per le spese future.

 

[Dimaraz]

ma il nuovo amministratore, che ha preso incarico a febbraio 2020 perchè l'altro è deceduto, ha anticipato che NON E' POSSIBILE :

Andrebbe licenziato subito se questo è il suo livello di professionalità.

Un Bilancio approvato ma "viziato" da errori va sottoposto a nuova approvazione ...o diventa esperibile citazione a Giudizio del Condominio per indebito arricchimento.

Suggerisco una Raccomandata RR alla "francese" dove si sollecita la convocazione immediata (nei termini minimi di Legge) per il riesame ...pena il ricorso alle vie legali.

 

[User_29045]

E' ovvio, sia dal punto di vista contabile che dal punto di vista umano, che si può anche sbagliare ad approvare un consuntivo basato su presupposti errati.

L'amministratore in carica ha il DOVERE di tenere conto dei doppi versamenti effettuati, riconoscendoli al condomino che li ha pagati. Se si tratta di una cifra consistente richiesta tra l'altro per errore, l'amministratore non ha nemmeno il diritto di tenerla nella cassa condominiale segnandola a credito del condomino interessato, ma deve proprio restituirla al condomino interessato con un bonifico.

 

[chiacchia]

Ma perché non c'è più professionalità e si deve abusare della benevolenza altrui, e mai possibile che per avere un proprio diritto una persona deve sempre e solo ricorrere in tribunale, una persona anche se lucidissima a 83 anni con quale voglia può controllare i conti ecc. è una cattiveria nei suoi confronti.
scusate lo sfogo ma non è la prima volta che sento di queste cose ma qui si cela una domanda che ripeto.
E' mai possibile che in situazioni del genere si debba ricorrere sempre e solo in tribunale?

 

[Nemesis]

ha ragione l'amministratore ?

No.
Art. 2033 c.c - Indebito oggettivo:
Chi ha eseguito un pagamento non dovuto ha diritto di ripetere ciò che ha pagato. Ha inoltre diritto ai frutti e agli interessi dal giorno del pagamento, se chi lo ha ricevuto era in mala fede, oppure, se questi era in buona fede, dal giorno della domanda.

 

[chiacchia]

Nemesis sei sempre molto preciso e di grande aiuto, ma nel caso che l'amministratore non cambia le sue decisioni bisogna solo andare in tribunale, anche perché la maggioranza sentendosi forti di quanto dice l'amministratore non prendono neanche in considerazione la richiesta di rettifica dei conti.

 

[User_29045]

Nemesis sei sempre molto preciso e di grande aiuto, ma nel caso che l'amministratore non cambia le sue decisioni bisogna solo andare in tribunale, anche perché la maggioranza sentendosi forti di quanto dice l'amministratore non prendono neanche in considerazione la richiesta di rettifica dei conti.

A volte basta la semplice lettera di un legale per ricondurre un amministratore pasticcione alla ragione. A volte, appunto.