Buongiorno.
Nel 1994 il mio condominio ha presentato istanza di condono per abusi rilevati nelle parti comuni.
Nel 2001, un condomino è riuscito a farsi intestare a proprio nome la concesssione in sanatoria per un abuso commesso nel suo appartamento e l'ha utilizzata per stipulare l'atto di vendita del suo immobile.
Il condominio vuole ora recuperare il condono che gli è stato illecitamente sottratto.
C'è la possibilità di chiedere al Comune il riesame della concessione in sanatoriaa e la sua rettifica per errori sostanziali.
Per ottenere questa revisione è necessario restituire
l'originale della concessione indebitamente rirtirata dal condomino di cui sopra.
Detta concessione è ora in possesso dell'acquirente a cui il condomino ha venduto il suo immobile.
Possiamo pretenderne la restituzione ?
In caso di rifiuto alla riconsegna possiamo adire le vie legali oppure l'illecito è caduto in prescrizione e non c'è niente da fare ?
Vi sarò grato di una cortese risposta.
Nel 1994 il mio condominio ha presentato istanza di condono per abusi rilevati nelle parti comuni.
Nel 2001, un condomino è riuscito a farsi intestare a proprio nome la concesssione in sanatoria per un abuso commesso nel suo appartamento e l'ha utilizzata per stipulare l'atto di vendita del suo immobile.
Il condominio vuole ora recuperare il condono che gli è stato illecitamente sottratto.
C'è la possibilità di chiedere al Comune il riesame della concessione in sanatoriaa e la sua rettifica per errori sostanziali.
Per ottenere questa revisione è necessario restituire
l'originale della concessione indebitamente rirtirata dal condomino di cui sopra.
Detta concessione è ora in possesso dell'acquirente a cui il condomino ha venduto il suo immobile.
Possiamo pretenderne la restituzione ?
In caso di rifiuto alla riconsegna possiamo adire le vie legali oppure l'illecito è caduto in prescrizione e non c'è niente da fare ?
Vi sarò grato di una cortese risposta.