U

User_52770

Ospite
Buongiorno, sono riuscito a mandare via il mio inquilino che non mi pagava da due mesi.
Dopo aver trattenuto la caparra il suo debito ammonta a 1000 euro Corrispondenti a parti di canone e soprattutto rate condominiali non pagate.

Cosa mi conviene fare? Rivolgermi ad un avvocato oppure dire addio per sempre a questi soldi?

Grazie
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Cosa mi conviene fare?
Dipende da vari fattori: se ritieni probabile che l'inquilino possa pagare quella somma (fosse un disoccupato con famiglia a carico probabilmente non potrebbe pagare), se è una persona in difficoltà economica ma "seria" che non vuole lasciare debiti in giro, se i vostri rapporti non si sono guastati troppo.

Io mi regolo così: se l'ex inquilino ha un reddito che presumo gli permetta di saldare il vecchio debito e se non ho motivo di ritenerlo disonesto, tento il recupero stragiudiziale. Un accordo col quale gli concedo una rateazione senza spese e senza interessi a suo carico.
A mio parere non conviene pagare un avvocato per recuperare 1.000 euro: le spese legali sono troppo onerose rispetto al risultato che si può eventualmente conseguire.

Se invece il moroso è senza lavoro o con redditi troppo bassi, oppure potrebbe pagare ma lo ritengo inaffidabile e disonesto; allora per un credito come il tuo lascio perdere.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Buongiorno, sono riuscito a mandare via il mio inquilino che non mi pagava da due mesi.
Dopo aver trattenuto la caparra il suo debito ammonta a 1000 euro Corrispondenti a parti di canone e soprattutto rate condominiali non pagate.

Cosa mi conviene fare? Rivolgermi ad un avvocato oppure dire addio per sempre a questi soldi?

Grazie

Intanto fatti firmare un documento dove ti autorizza a trattenere la caparra a scalare del debito...altrimenti potresti dover richiedere ad un Giudice l'autorizzazione a trattenere tale somma.
 
U

User_52770

Ospite
Ciao a tutti quello già fatto ho proposto una dilazione di pagamento prima rata 15 giugno come mi comporto?
 
U

User_52770

Ospite
Dipende da vari fattori: se ritieni probabile che l'inquilino possa pagare quella somma (fosse un disoccupato con famiglia a carico probabilmente non potrebbe pagare), se è una persona in difficoltà economica ma "seria" che non vuole lasciare debiti in giro, se i vostri rapporti non si sono guastati troppo.

Io mi regolo così: se l'ex inquilino ha un reddito che presumo gli permetta di saldare il vecchio debito e se non ho motivo di ritenerlo disonesto, tento il recupero stragiudiziale. Un accordo col quale gli concedo una rateazione senza spese e senza interessi a suo carico.
A mio parere non conviene pagare un avvocato per recuperare 1.000 euro: le spese legali sono troppo onerose rispetto al risultato che si può eventualmente conseguire.

Se invece il moroso è senza lavoro o con redditi troppo bassi, oppure potrebbe pagare ma lo ritengo inaffidabile e disonesto; allora per un credito come il tuo lascio perdere.

Grazie però è assurdo che uno si mette in casa non paga nulla e se ne va e non possa fare nulla per costringerlo a pagare.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
C'è chi non paga perché non ce la fa e chi invece per gabbare il prossimo. Il primo, se interverrà il legale, pagherà, il secondo, scordatelo.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
C'è chi non paga perché non ce la fa e chi invece per gabbare il prossimo. Il primo, se interverrà il legale, pagherà,
Se il moroso che "non paga perché non ce la fa" riceve il sollecito di un legale, quasi sicuramente non pagherà.
Allora il creditore può chiedere il decreto ingiuntivo al tribunale tramite il proprio avvocato, ma non è detto che il debitore paghi appena gli viene notificato.
Di conseguenza il creditore può procedere coi pignoramenti e, alla fine, recupererà il suo credito se c'è qualcosa da pignorare (quinto dello stipendio, c/c bancario, ecc). Il pignoramento presso terzi comporta un'ulteriore pratica per ottenere dal tribunale il decreto di assegnazione.
A quel punto saranno trascorsi molti mesi (nella mia esperienza circa 1 anno) e il creditore avrà già pagato alcune migliaia di euro di spese legali al suo avvocato, che saranno addebitate alla controparte.

Vale la pena seguire tutta questa trafila per recuperare 1.000 euro?
Io direi di no, ma ognuno giustamente agisce secondo la propria opinione.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
ho proposto una dilazione di pagamento prima rata 15 giugno come mi comporto?
Se l'ex inquilino accetta, prepari un accordo scritto che viene firmato da entrambi in cui specificate importo e scadenze delle rate.
Io inserisco una clausola per la quale l'insolvenza del debitore costituisce decadenza dal beneficio del termine (art. 1186 Cod.Civ.)
Poi vedi se paga almeno le prime rate.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Se l'ex inquilino accetta, prepari un accordo scritto che viene firmato da entrambi in cui specificate importo e scadenze delle rate.
Io inserisco una clausola per la quale l'insolvenza del debitore costituisce decadenza dal beneficio del termine (art. 1186 Cod.Civ.)
Poi vedi se paga almeno le prime rate.
Se si dichiara disponibile, appena potrà, farà fronte al suo debito. Evidentemente, conoscendo la sua situazione, se gli si pretenderà in impegno, si irrigidirà sulle sue posizione e difficilmente accetterà di darsi una martellata selle pa....
Ovviamente se trovi l'altro tipo di inquilino, avrà difficoltà ad affrontare il problema, si defilerà.
 

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