basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Mi sono reso conto quest'anno con la dichiarazione Redditi PF, che la casistica della percentuale detraibile per erogazioni liberali, si differenzia a seconda della tipologia dell'ente beneficiario.
Ero fermo ad una unica aliquota del 19%.

Spese che danno diritto alla detrazione del 19 per cento (da indicare nella sezione I del quadro RP)
b) Spese sostenute dal contribuente nel proprio interesse (da indicare nella I sezione del quadro RP):
n erogazioni liberali per attività culturali ed artistiche (righi da RP8 a RP13, codice 26);
n erogazioni liberali a favore di enti operanti nello spettacolo (righi da RP8 a RP13, codice 27);
n erogazioni liberali a favore di fondazioni operanti nel settore musicale (righi da RP8 a RP13, codice 28);
Spese che danno diritto alla detrazione del 26 per cento (da indicare nella sezione I del quadro RP)
n erogazioni liberali alle ONLUS (righi da RP8 a RP13, codice 61);
n erogazioni liberali ai partiti politici (righi da RP8 a RP13, codice 62);
Spese che danno diritto alla detrazione del 30 per cento (da indicare nella sezione I del quadro RP)
n erogazioni liberali in denaro o in natura a favore delle ONLUS o APS (righi da RP8 a RP13, codice 71);
Spese che danno diritto alla detrazione del 35 per cento (da indicare nella sezione I del quadro RP)
n erogazioni liberali in denaro o in natura a favore delle organizzazioni di volontariato OV (righi da RP8 a RP13, codice 76);

Immagino che tali distinzioni siano contemplate dall'art. 83 del D.Lgs 117/17 e relativi commi coi soliti rimandi.

In pratica qualcuno sa esemplificare i soggetti delle varie tipologie di Onlus?
E ad esempio le donazioni a parrocchie in caso di raccolta fondi per interventi di manutenzione straordinaria chiese ecc come vengono considerate?
 
U

User_29045

Ospite
E ad esempio le donazioni a parrocchie in caso di raccolta fondi per interventi di manutenzione straordinaria chiese ecc come vengono considerate?

OVVIAMENTE non sapevo la risposta, così ho "barato" andando a chiedere a Zio Google, che mi ha mostrato questo risultato di ricerca che risale a giugno 2019, quindi abbastanza recente e attendibile:


Donazione alla parrocchia, in quali casi è detraibile?
Desiderando effettuare una donazione/liberalità/offerta non sostentamento del clero, ad una parrocchia, persona giuridica dotata di codice fiscale, chiedo se sia prevista la possibilità di una deduzione/detrazione fiscale ed eventualmente quale sia l'importo massimo consentito e le modalità per effettuarlo.
Grazie. (11 giugno 2019)

11 Giugno 2019


La risposta al suo quesito dipende dalla
finalità della donazione: se si tratta di sostenere lavori di restauro e risanamento conservativo di chiese (e relative pertinenze) di immobili tutelati in base al Codice dei beni culturali e del paesaggio, la donazione è detraibile. Negli altri casi no. Lo ha chiarito l'Agenzia delle entrate con la risoluzione 42/2005. E' invece sempre riconosciuta l'agevolazione fiscale nel caso in cui si tratti di donazioni fatte a Onlus che fanno capo alla parrocchia. E' necessario che la donazione venga effettuata con strumenti tracciabili e non in contanti. Se si tratta di un ente del Terzo settore la donazione è deducibile dal reddito complessivo netto del soggetto erogatore nel limite del 10% del reddito complessivo dichiarato. Altrimenti è prevista la detrazione del 30% su un massimo di 30.000 euro l'anno.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Grazie. Non avevo idea se la parrocchia avesse personalità giuridica è relativo CF.
Rimangono le altre onlus, associazioni, fondazioni: quali le aliquote ?
 
U

User_29045

Ospite
Rimangono le altre onlus, associazioni, fondazioni: quali le aliquote ?

Devi verificare la tipologia, ma una ottima parte della risposta te la sei già data al post numero 1.

E' il caso di prendere visione della natura giuridica delle associazioni a cui doni denaro, per non sbagliare con le detrazioni.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Grrazie per le risposte. Nel frattempo sto leggendo alcuni articoli del web


Ho anche trovato l'elenco e presumo la categoria delle varie onlus nel sito Agenzia delle Entrate: mi pare tutto abbastanza macchinoso. Certo per i beneficiari questa varietà di aliquote porta vantaggi, ma insomma....
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Un ulteriore documento di sintesi mi pare sia questo


Da quanto si riesce a reperire sul web, direi che a distanza di 3 anni, al di la dei 180 gg previsti, non risulta ancora disponibile alla consultazione il Registro Unico de Terzo Settore.
 
U

User_29045

Ospite
basty, volevo segnalarti la nascita della nuova ONLUS denominata P.O.S.S.E.S.S.O.R.E.

Paga
Obolo
Subito
Schiavo
E
S
uddito
Subordinato
Oro
Regali
Eccetera

Se vuoi ti passo l'IBAN. E' consentito il recupero IRPEF del 90% dopo trent'anni dalla data del versamento.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
A parte gli scherzi.... non è che abbia chissà quali donazioni da scalare, .... ma per caso mi sono accorto che quella regola del 30% non era limitata alla situazione straordinaria che stiamo vivendo, ma legata ad una legge del '17: e così ho scoperto che anche per queste "semplici" operazioni sono riusciti a creare una giungla di aliquote.

Ulteriore incentivo a fare "donazioni forzose" ad una pletora di commercialisti....: che dovranno essere interpellati, se non dal donante, quanto meno dal donatario, per stabilire a che fascia appartengono.

Per curiosità sono andato a scaricare e leggere il Dlgs 117/17 agli articoli interessati: e poi scopro che le varie categorie assegnate alle varie onlus, esempio "Beneficenza" oppure "Assistenza Sociale e Socio Sanitaria" tuttora in essere, sembrerebbero superate dal Dlgs che parla d APS, OV e via discorrendo: ma l'elenco nuovo non esiste.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto