marcello77

Nuovo Iscritto
Salve,

vorrei raccontarvi la mia disavventura immobiliare che da anni mi sto portando dietro e dalla quale vorrei uscirne :

verso la fine del 2009 contatto una famosa agenzia immobiliare nella mia zona per acquistare un appartamento bilocale e dopo diverse visite su più appartamenti scelgo di acquistare un appartamento bilocale con ristrutturazione (ancora da fare) inclusa per la cifra per me molto interessante di 90000 euro.
Gli accordi per acquistare l'immobile erano che essendo in ristrutturazione una parte dell'importo della casa sarebbe stata anticipata prima del rogito ed a scaglioni intervallati e più precisamente:

-10000 al proprietario all'accettazione della proposta di acquisto;
-20000 all'agenzia al contratto preliminare

all'accettazione della proposta d'acquisto l'agenzia mi ha chiesto subito le provvigioni 3000 + IVA che ho prontamente pagato e dopo il contratto preliminare mi hanno chiesto se ero interessato al balcone dell'altro appartamento limitrofo al mio che dopo la ristrutturazione sarebbe diventato mio a tutti gli effetti.
Visto che il prezzo era trattabile e le metrature abbondanti ho proposto una cifra al ribasso ed alla fine a quanto già anticipato ho aggiunto altri 7000 euro.

il rilascio della casa con ristrutturazione pattuita mi era stato pronosticato per l'estate 2010 , ma purtroppo le cose non sono state così.. l'agenzia ha iniziato a temporreggiare tirando fuori scuse riguardanti i ritardi delle concessioni cumunali per le ristrutturazioni e la cosa si è trascinata fino alla fine del 2010.
All'inizio del 2011 esasperato e super incavolato vado in agenzia chiedendo di parlare con il titolare minacciando tutti di denuncia e mi viene raccontato che la cosa si è fermata perchè l'impresario addetto alla ristrutturazione si era suicidato subito dopo l'incasso degli anticipi di tutti gli interessati agli appartamenti di quella palazzina quindi i soldi che l'impresario aveva incassato erano succeduti automaticamente ai figli i quali ad oggi non ne vogliono saper nulla di restutirli per una chiarissima insolvenza del padre morto...

a questo punto chiedo di essere risarcito direttamente dall'agenzia in quanto a parer mio essendo l'agenzia che fa da tramite queste problematiche dovrebbe risolverle immediatamente con l'nteressato acquirente e vedersela poi per vie legali con i figli dell'impresario morto.
L'agenzia mi ha risposto che avendo messo anche lei dei soldi nell'affare( quindi non ha fatto solo da tramite per le provvigioni) non era al momento ingrado di liquidare tutte quelle persone che come me che avevano messo dei soldi in questi appartamenti da ristrutturare per acquistarli.

Per farmi stare buono ad inizio 2011 mi hanno restituito le provvigioni versate ma per i soldi anticipati mi ha proposto recentemente:
- o di aspettare l'evolvesi della causa verso i figli dell'impresario defunto ed aspirare anche ad avere più di quanto versato;
-o di essere liquidato a rate secondo una modalità che "loro" non hanno ancora deciso senza sapere ne quanto e ne quando?

io ho naturalmente chiesto di essere immediatamente liquidato di quanto messo senza aspettare l'evolversi della causa o la loro proposta rateale anche perchè ora quei soldi mi servirebbero..

La mia domanda è cosa mi conviene fare?
-Aspettare le rate dall'agenzia?
-Aspettare l'evolversi della causa dell'agenzia verso i figli dell'impresario?
-Denunciare l'agenzia tramite un mio avvocato e chiedere quanto versato magari con gli interessi?


spero di essere stato chiaro nella mia spiegazione e spero che i molti esperti i questo forum sappiano consigliarmi.

grazie
 

Massimiliano Lusetti

Membro dello Staff
Ma l'imprenditore era anche il proprietario dell'immobile?
A chi andavano i soldi che hai versato ? Al proprietario? All'imprenditore che doveva eseguire i lavori?
Comprare un qualcosa che non ha ancora un autorizzazione è assai rischioso ed è una cosa da non fare mai assolutamente sopratutto se compri una parte di qualcosa che non esiste.
Come è stato stilato il compromesso? Il fatto che l'agenzia ti abbia restituito i 3000 euro indica che si volevano togliere da qualsiasi grana.
A mio avviso devi andare da un avvocato portare tutti gli atti in tuo possesso e seguire quello che ti suggerisce non puoi pensare di risolvere una situazione qui su un forum.
In linea di principio se il venditore non adempie nei termini previsti dal contratto a quanto in esso previsto ti deve restituire la caparra con tanto di penale. Mi pare che i termini ci siano tutti ma se non ti muovi per vie legali nessuno ti darà mai niente. Il tuo avocato farà mettere se non lo è già sotto tutela il fabbricato oggetto di ristrutturazione e a meno che non sia già in corso un fallimento dell'impresa proprietaria dell'immobile non dovresti aver difficoltà a rientrare di quanto versato comprese spese legali e danni.
 

hanton21

Membro Assiduo
purtroppo ti ci vuole il legale : in ogni caso se ancora debbono restiuirti 30000 euro ,proponi al legale di iscrivere ipoteca a tuo favore sull'immobile (ci vuole il compromesso) : l'ipoteca dura venti anni ed in questo tempo all'atto di una nova vendita a favore di terzi,potrai richiedere danni et interessi per liberare l'immobile dall'ipoteca : io NON accetterei le condizioni di chi ti ha gia' combinato pasticci ...tantopiu' che avresti dovuto fare causa TU e non loro :LORO,secondo me, stanno curando i LORO interessi ma i tuoi sara' meglio che te li curi tu
 

arianna26

Membro Senior
Proprietario Casa
anche secondo me ti serve un legale. e temo una causa. visti i tempi della giustizia io comincerei subito. il padre suicida sarà pure stato insolvente ma i figli hanno accettato l'eredità?
 

massimoca

Nuovo Iscritto
non capisco il ruolo dell' agenzia.
mi spiego: se copre il ruolo di intermediario non si evince responsabilità - estrema correttezza nel restituire le provvigioni -
quindi non è nei suoi confronti che dovrai agire. Se invece è cointeressata nell' operazione, si.
Nei confronti degli eredi ( se hanno accettato l' eredità) assolutamente si.
Comunque, purtroppo, devi rivolgerti ad un legale.:disappunto:
 

marcello77

Nuovo Iscritto
Ma l'imprenditore era anche il proprietario dell'immobile?
A chi andavano i soldi che hai versato ? Al proprietario? All'imprenditore che doveva eseguire i lavori?
Comprare un qualcosa che non ha ancora un autorizzazione è assai rischioso ed è una cosa da non fare mai assolutamente sopratutto se compri una parte di qualcosa che non esiste.
Come è stato stilato il compromesso? Il fatto che l'agenzia ti abbia restituito i 3000 euro indica che si volevano togliere da qualsiasi grana.
A mio avviso devi andare da un avvocato portare tutti gli atti in tuo possesso e seguire quello che ti suggerisce non puoi pensare di risolvere una situazione qui su un forum.
In linea di principio se il venditore non adempie nei termini previsti dal contratto a quanto in esso previsto ti deve restituire la caparra con tanto di penale. Mi pare che i termini ci siano tutti ma se non ti muovi per vie legali nessuno ti darà mai niente. Il tuo avocato farà mettere se non lo è già sotto tutela il fabbricato oggetto di ristrutturazione e a meno che non sia già in corso un fallimento dell'impresa proprietaria dell'immobile non dovresti aver difficoltà a rientrare di quanto versato comprese spese legali e danni.

Grazie per l'interessamento al mio caso, rispondo per ordine:
-i primi 10000 li ho dati al proprietario ( non l'agenzia)
-i 20000 li ho dati all'agenzia , i quali ai tempi mi dissero che avrebbero fatto da tramite .. invece poi mi è stato detto dal loro procuratore che quei soldi loro li hanno investiti dandoli all'impresa addetta alla ristrutturazione ma come parte del loro capitale investito in quanto loro(l'agenzia) partecipava all'affare.
l'appartamento da me ai tempi fermato con ristrutturazione compresa era corredato di progetto e di DIA autorizzata dal comune.

In che senso è stato fatto il compromesso? Fra me ed il proprietario.
 

marcello77

Nuovo Iscritto
non capisco il ruolo dell' agenzia.
mi spiego: se copre il ruolo di intermediario non si evince responsabilità - estrema correttezza nel restituire le provvigioni -
quindi non è nei suoi confronti che dovrai agire. Se invece è cointeressata nell' operazione, si.
Nei confronti degli eredi ( se hanno accettato l' eredità) assolutamente si.
Comunque, purtroppo, devi rivolgerti ad un legale.:disappunto:

Si, l'agenzia è interessata come parte investitrice nell'affare.
 

tamara

Membro Attivo
causa agli eredi dell'imprenditore. eventuale valutazione dei requisiti per un sequestro dell'immobile...bisogna vedere però tutta la documentazione prima di dare un parere. si trattava di un imprenditore individuale?
 

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