Claudia Ruggiero

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Buonasera avrei bisogno di chiarimenti.
In data 1 luglio 2019 ho affittato un appartamento con contratto di locazione a cedolare secca. A novembre quando mi sono recata alla Tari per avviare la pratica e pagare la tassa sui rifiuti ho scoperto che la particella che mi era stata affittata non cprrispondeva a quella in cui vivo tuttora,ma era quella di un altro appartamento facente parte dello stesso stabile.
Ad oggi l unica cosa che sono riuscita ad ottenere dopo svariate sollecitazioni è una nuova piantina catastale( perché nel frattempo il proprietario ha aggiornato la piantina) con il quale il proprietario pretende che io vada alla Tari dichiarando a voce che quelli sono i dati sul quale far riferimento x quanto riguarda i rifiuti!
In conclusione e correggetemi se sbaglio andrei a dichiarare che vivo nella particella "tot" di 46mq quando da contratto risulta che vivo in un altra particella di 65mq.
Non sono competente ma credo che si dica" Dichiarare il falso"
Aspetto notizie grazie
 

Franci63

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Chiedi al proprietario di avere planimetria e dati catastali corretti dell’appartamento nel quale vivi.
Ma i dati catastali dovrebbero essere riportati nel modello di registrazione del contratto di affitto: sicura che sia stato fatto regolarmente ?
 

uva

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il proprietario pretende che io vada alla Tari dichiarando a voce
Indipendentemente da ciò che pretende il proprietario, informati con precisione presso l'Ufficio Tributi comunale. E' poco probabile ti chiedano solo una dichiarazione "a voce"!
Dovrebbero darti un modulo da compilare, sul quale indicare anche i dati catastali dell'appartamento oltre alla sua superficie. Quella tassabile ai fini TaRi deve essere pari almeno all'80% della superficie catastale, che il Comune può verificare facendo un controllo al Catasto.

Quindi è importante che il proprietario ti fornisca i dati catastali esatti, e se ci sono errori deve correggerli
 

Claudia Ruggiero

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Buonasera i dati catastali sono stati modificati ma solo al catasto e non sulla registrazione del contratto. Quindi da contratto risulta che vivo in 65mq ma nella realtà vivo in 46mq
Il problema è che forse la Tari potrebbe anche attenersi ai nuovi dati catastali x farmi pagare i rifiuti ma ci sarebbe sempre un incongruenza tra quello che dico e quello che c è scritto sul contratto.
Tra l altro non capisco xché il proprietario non voglia effettuare questa rettifica del contratto
 

Claudia Ruggiero

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Chiedi al proprietario di avere planimetria e dati catastali corretti dell’appartamento nel quale vivi.
Ma i dati catastali dovrebbero essere riportati nel modello di registrazione del contratto di affitto: sicura che sia stato fatto regolarmente ?
Buonasera il contratto è regolare solo che riporta dati catastali di un altro appartamento attiguo al mio di 65mq ed io invece vivo in 46mq. Ho chiesto più volte di rettificare il contratto cambiando i dati catastali ma mi porta x vie traverse e perde tempo. Che faccio? Ho già mandato una mail alla Agenzia delle entrate
 

Nemesis

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Ai fini della TARI l'importante è indicare i dati catastali esatti e la misura esatta della superficie sulla denuncia di nuova iscrizione da presentare al comune. Non devi allegare la copia del contratto.
È senz'altro opportuno modificare i dati identificativi catastali errati sul contratto e comunicare la variazione all'Agenzia delle entrate. E anche ai fornitori delle utenze domestiche (se sono a tuo nome).
 

Claudia Ruggiero

Nuovo Iscritto
Conduttore
Ai fini della TARI l'importante è indicare i dati catastali esatti e la misura esatta della superficie sulla denuncia di nuova iscrizione da presentare al comune. Non devi allegare la copia del contratto.
È senz'altro opportuno modificare i dati identificativi catastali errati sul contratto e comunicare la variazione all'Agenzia delle entrate. E anche ai fornitori delle utenze domestiche (se sono a tuo nome).
Grazie per i chiarimenti era proprio quello che pensavo anche io, me lo ha solo confermato!
Ora le pongo un altro quesito : il proprietario non capisco bene il motivo quando lo sollecito per la rettifica del contratto diventa vago e perde tempo, i nfatti il sollecito da parte mia è iniziato dal mese di novembre ! A chi devo rivolgermi,intendo autorità competenti, visto che a parole non succede niente??
A chi posso denunciare la cosa???
 

uva

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A chi devo rivolgermi
All'Agenzia delle Entrate, come pare tu abbia già fatto:
Ho già mandato una mail alla Agenzia delle entrate

Secondo me non devi fare una denuncia, ma comunicare i dati catastali esatti dell'unità immobiliare da te presa in locazione.
Credo occorra sottoscrivere, tra te e il proprietario, una rettifica al contratto di locazione nella quale si indicano appunto i dati catastali corretti.
La rettifica deve essere registrata presso l'Ufficio territoriale dell'Agenzia delle Entrate dove venne registrato il contratto. L'Ufficio ti saprà dire se per formalizzare la pratica è necessario pagare imposta di registro e bollo.
 

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