Buongiorno a tutti,
vi riassumo brevemente la situazione:
Ho comprato casa nel 2008 con rogito a giugno.
Il notaio chiede, tramite l'agenzia immobiliare, che l'amministratore rilasci una liberatoria con la quale si attesta che tutte le spese antecedenti sono state pagate (riscaldamento e spese di gestione ordinaria).
L'amministratore mi fa chiamare dal suo avvocato dicendo che l'assegno era scoperto e rivendica il pagamento da me come responsabile in solido.
Ora ho ricevuto un'ingiunzione di pagamento.
Dunque:
- i precedenti proprietari sono rumeni che han detto che sarebbero tornati in romania ma sono stati avvistati in zone limitrofe. Spero che una denuncia nei loro confronti possa portare a qualcosa (ora che ho un procedimento giuridico a carico posso sporgere denuncia, e chissà che qualcosa possa capitare, chissà)
- l'amministratore non brilla di trasparenza e onestà (mi contestò anche di aver ricevuto miei bonifici per pagamenti di spese di gestione...; ha dei contenziosi anche con altri amministratori, e dovrebbere avere anche qualche grana con la banca, così mi han detto agli sportelli...)
- avrei qualche speranza di impugnare la sentenza e arrivare a un patteggiamento e distribuire la responsabilità a tutti quelli che hanno partecipato alla compravendita (proprietario, amministratore, agenzia immobiliare, notaio) per distribuire le spese?
- le spese non sono tante, ma sono profondamente amareggiato di come sull'ultimo anello di un contratto di compravendita condotto da parte mia e della mia famiglia con grande serietà e onestà possano ripercuotersi leggi che non tutelano..
- vorrei semplicemente sapere se c'è un modo per affrontare la questione con qualche solida e concreta speranza evitando processi lunghi e dispendiosi
attendo con ansia dei consigli
vi ringrazio molto
vi riassumo brevemente la situazione:
Ho comprato casa nel 2008 con rogito a giugno.
Il notaio chiede, tramite l'agenzia immobiliare, che l'amministratore rilasci una liberatoria con la quale si attesta che tutte le spese antecedenti sono state pagate (riscaldamento e spese di gestione ordinaria).
L'amministratore mi fa chiamare dal suo avvocato dicendo che l'assegno era scoperto e rivendica il pagamento da me come responsabile in solido.
Ora ho ricevuto un'ingiunzione di pagamento.
Dunque:
- i precedenti proprietari sono rumeni che han detto che sarebbero tornati in romania ma sono stati avvistati in zone limitrofe. Spero che una denuncia nei loro confronti possa portare a qualcosa (ora che ho un procedimento giuridico a carico posso sporgere denuncia, e chissà che qualcosa possa capitare, chissà)
- l'amministratore non brilla di trasparenza e onestà (mi contestò anche di aver ricevuto miei bonifici per pagamenti di spese di gestione...; ha dei contenziosi anche con altri amministratori, e dovrebbere avere anche qualche grana con la banca, così mi han detto agli sportelli...)
- avrei qualche speranza di impugnare la sentenza e arrivare a un patteggiamento e distribuire la responsabilità a tutti quelli che hanno partecipato alla compravendita (proprietario, amministratore, agenzia immobiliare, notaio) per distribuire le spese?
- le spese non sono tante, ma sono profondamente amareggiato di come sull'ultimo anello di un contratto di compravendita condotto da parte mia e della mia famiglia con grande serietà e onestà possano ripercuotersi leggi che non tutelano..
- vorrei semplicemente sapere se c'è un modo per affrontare la questione con qualche solida e concreta speranza evitando processi lunghi e dispendiosi
attendo con ansia dei consigli
vi ringrazio molto