Ferny

Membro Attivo
Professionista
Buongiorno,

in qualità di conduttrice, il 24/03/2014 ho sottoscritto un contratto di locazione commerciale con durata di 6 anni e quindi valido fino al 31/03/2020. In fase di stipula la locatrice mi ha delegato alla registrazione del contratto, che ho effettuato regolarmente.

In questi giorni ho ricevuto dall'Agenzia delle Entrate un avviso di liquidazione dell'imposta per mancato rinnovo registrazione per gli anni dal 2015 al 2018, il tutto gravato ovviamente di sanzioni, interessi e spese di notifica.

Fermo restando che la dovuta imposta di registro grava al 50% sia sulla locatrice che sulla conduttrice e che sono pronto a pagare la mia quota, la domanda è:

Per legge ed in assenza di specifiche pattuizioni sul contratto, il rinnovo annuale della registrazione spetta alla locatrice o alla conduttrice? Se spetta alla locatrice, è giusto da parte mia corrispondere solo il 50% dell'imposta, senza partecipare alle sanzioni, interessi, ecc?

Grazie infinite a chi saprà consigliarmi.

Fernando
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Responsabilità solidale sempre.
Ricordo però a chi legge che da qualche tempo c'è una differenza tra locazioni abitative e commerciali.
Solo per i contratti residenziali la legge ha stabilito l'obbligo da parte del locatore a provvedere in primis all'adempimento. Passati inutilmente 60 (?) giorni il conduttore può provvedere direttamente.
 

Ferny

Membro Attivo
Professionista
No, non me lo sono mai chiesto, anche perchè non sapevo che il contratto andasse rinnovato annualmente. Quello che vorrei sapere con certezza è, se per legge, il rinnovo dala registrazione deve essere fatto dalla locatrice o dalla conduttrice, con ovvia ripartizione delle spese
 

moralista

Membro Senior
Professionista
Deve essere rinnovata la tassa di registrazione, se non evidenziato sul contratto è SOLIDALE.
Per queste cosa ci sono anche i ns. uffici
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
non sapevo che il contratto andasse rinnovato annualmente.
Non è il contratto che deve essere rinnovato: è l'imposta di registro che deve essere versata annualmente, se all'origine non si è optato per versarla in unica soluzione per l'intera durata del contratto (improbabile....).

La legge non impone nulla su chi debba comunicare e versare l'annualità successiva, e le eventuali proroghe: i due contraenti, responsabili solidali, devono accordarsi tra loro.

La Agenzia delle Entrate in caso di inadempienza invia la cartella ad entrambi: quindi dovete anche accordarvi adesso su chi si incarica di "rispondere" (sempre dividendo tutto l'importo)
 

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