Nel corso di una locazione di un locale ad uso commerciale, due anni fa , il conduttore, mi ha chiesto, una riduzione del canone. Il conduttore, è una primaria società operante in Italia, e la proposta di riduzione del canone, mi è stata fatta da un loro funzionario, in alcune occasioni telefonicamente. Vessato dalle insistenti telefonate, alla fine , non acconsentii alla riduzione del canone, ma offrii e fu accettato, il blocco dell'adeguamento Istat, fino alla scadenza dei primi sei anni (Giugno 2013 ). Praticamente, negli ultimi 3 anni il canone è rimasto sempre lo stesso, non avendo subito aumenti, e di conseguenza l'imposta di registro versata in questi anni, è stata sempre dello stesso importo. Il dubbio, che ora mi viene è , se comunque, bisognava comunicare all'Agenzia delle Entrate, il blocco dell'adeguamento . Il contratto comunque non ha subito alcuna variazione, tranne la rinuncia dell'adeguamento, cosa che mi pare il locatare, possa mettere in atto anche se riportata nei termini del contratto .