JR1987

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Buongiorno,
a seguito di alcuni accordi intrapresi con un mio parente (zio di primo grado) ho deciso di donargli un immobile...

io non ho figli ma solo 2 zii di primo grado
se tuttavia una serie di accordi intrapresi tra le parti non venissero rispettati posso ritirare la donazione ?
se si entro quanti anni?

oppure posso far esercitare qualche azione dall'altro mio zio ?
 
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Nemesis

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È possibile apporre delle condizioni (per esempio, sospensive o risolutive) alla donazione. Salvo il caso in cui la condizione fosse illecita, e in tal caso la donazione sarebbe nulla.
Se invece la condizione fosse impossibile, la donazione sarebbe nulla nel caso di condizione sospensiva (e nel caso fosse risolutiva, sarebbe come non apposta).
A parte ciò, la revoca della donazione è possibile nei due casi (tassativi) indicati nell'art. 800 c.c. Leggi anche gli articoli successivi.
L'altro zio, non essendo un tuo legittimario, ossia non ha una quota di riserva che potrebbe essere lesa dalla tua donazione, non potrebbe agire (dopo la tua morte) in riduzione.
 
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JR1987

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la donazione di questo immobile è subordinata ad un altra donazione di altri immobili ... e quindi viene fatta per compensare un ammanco

è possibile secondo te apporre questo tipo di condizione ?

cioè che la donazione vale se l'altra donazione non viene "impugnata" o revocata ?
 

Franci63

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L'altro zio, non essendo un tuo legittimario, ossia non ha una quota di riserva che potrebbe essere lesa dalla tua donazione, non potrebbe agire (dopo la tua morte) in riduzione.
L'altro zia non è legittimario,ma essendo @JR1987 molto giovane la possibilità di avere figli o moglie in futuro è concreta.
Questi si che , essendo legittimari , potrebbero "impugnare".

è possibile secondo te apporre questo tipo di condizione ?

cioè che la donazione vale se l'altra donazione non viene "impugnata" o revocata ?
E' possibile,ma l'immobile sarebbe invendibile,poiché nessun acquirente potrebbe avere certezze per molto tempo (più che per una donazione normale).

Non c'è una strada più semplice (permuta,compensazione in denaro), che non comporti accordi così articolati ?
 

Franci63

Membro Storico
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Si, i genitori, che effettivamente non sappiamo se sono in vita.
O lo sono attualmente, o non possono sopravvenire in futuro, come un coniuge o dei figli.
 

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