miki64

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Abito in un paese di montagna e, spesso, il gelo rovina i cornicioni del tetto creando delle crepe agli stessi e provocando il distacco dell'intonaco delle faccciate. Abitando all'ultimo piano, con il timore di eventuali infiltrazioni, ho sempre provveduto alle riparazioni a mie spese senza mai chiedere il rimborso agli altri proprietari.
Per risolvere il problema in modo definitivo vorrei ricoprire i cornicioni con delle scossaline in alluminio.
Il tetto ricopre, per una parte 3 appartamenti su tre piani più un monolocale in disuso al piano terra, tutti indipendenti, mentre l'altra parte del tetto ricopre solo 2 dei precedenti appartamenti.
Mancando una tabella millesimale come andrebbe ripartita la spesa?
Se uno dei proprietari fosse contrario all'esecuzione dei lavori, potrei ugualmente far eseguire i lavori e richiedere il rimborso per vie legali sia delle spese sostenute che per eventuali danni?
Grazie.
 

Eccher Domenico

Nuovo Iscritto
In base agli art.1117 e 1118, 2° comma puoi obbligare i condomini dissenzienti a partecipare alla conservazione delle cose comuni, fra cui quelle da te citate. Dovresti comunque passare per una costituzione di tabella millesimale, redatta da un Geometra, finalizzata alla corretta attribuzione delle spese a ciascun condomino.
 

adimecasa

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se avete i mm. di pp. avrete anche il regolamento che e obbligatorio per questo tipo di condominio superiore a 4 unità condominiali, ore si tratta di far approvare l intervento con la maggioranza qualificata e dare inizio ai lavori i dissenziente si dovranno accodare alla delibera dell assemblea ciao:daccordo:
 

miki64

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Proprietario Casa
Grazie a tutti per aver risposto al mio quesito, ma mi interesserebbe sapere se esiste, oltre all'applicazione della tabella millesimale, un altro metodo per ripartire la spesa e se il regolamento di condominio sia obbligatorio anche con soli 4 condomini.
Grazie.
 

adimecasa

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ne il regolamento ne l'amministratore non sono obbligatori ma sarebbe bene avere i mm. di pp. onde poter ripartire le spese comuni e un amministratore anche un condomino che facesse i riparti:daccordo:
 

miki64

Membro Attivo
Proprietario Casa
Salve,
riapro la discussione perchè siamo giunti a un quasi accordo per far eseguire i lavori. Rimane, però, il problema della ripartizione della spesa in quanto non esiste una tabella millesimale. I locali (3 appartamenti e 1 monolocale a piano terra), infatti, sono completamente indipendenti ad eccezione del tetto che, oltretutto, non ricopre i locali in misura uguale.
Mi spiego meglio: due appartamenti (A e B) sono coperti dal 100% della superficie del tetto da riparare, mentre il terzo appartamento (C) ed il monolocale (D), sottostanti agli appartamenti A e B, sono coperti, invece, entrambi dal 50%.
Sarebbe giusto ripartire la spesa per i 2/3 agli appartamenti A e B ed il rimanente 1/3 all'appartamento C e al monolocale D?
Ad esempio se la spesa fosse di € 1500 gli appartamenti A e B pagherebbero € 500 cadauno, mentre l'appartamento C ed il monolocale D € 250 a testa.
Grazie anticipatamente.
 

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