Stimatissimi,
mi trovo sfortunatamente in questa situazione: mia nonna è mancata ai primi di luglio 2010 e nel 2003 aveva sottoscritto una forma di assicurazione la cui unica beneficiaria risulta essere mia mamma; ai primi di aprile il denaro è stato disinvestito e fatto "erroneamente" transitare prima sul suo conto dopodichè sul conto corrente bancario di mia mamma. Attualmente la zia "affezionatissima" (subito dopo la morte della nonna), tramite la formula della riduzione, delle somme che spettavano secondo volontà a mia madre: c'è qualche sentenza di cassazione che possa avvalorare la tesi della volontà contro i propositi della "donazione avvenuta nei sei mesi" antecedenti al decesso?
Grazie infinite.
Andrea
mi trovo sfortunatamente in questa situazione: mia nonna è mancata ai primi di luglio 2010 e nel 2003 aveva sottoscritto una forma di assicurazione la cui unica beneficiaria risulta essere mia mamma; ai primi di aprile il denaro è stato disinvestito e fatto "erroneamente" transitare prima sul suo conto dopodichè sul conto corrente bancario di mia mamma. Attualmente la zia "affezionatissima" (subito dopo la morte della nonna), tramite la formula della riduzione, delle somme che spettavano secondo volontà a mia madre: c'è qualche sentenza di cassazione che possa avvalorare la tesi della volontà contro i propositi della "donazione avvenuta nei sei mesi" antecedenti al decesso?
Grazie infinite.
Andrea