Sanatoria catastale, probabile la proroga a dicembre 2011
Per la maggioranza ristretti i tempi della manovra estiva, la proposta potrebbe essere inserita nel prossimo decreto ‘Milleproroghe’
13/12/2010 - Potrebbe slittare di un anno il termine per completare la rilevazione degli immobili fantasma. La proposta, inizialmente presentata come emendamento al disegno di legge di stabilità, è stata ritirata durante l’approvazione definitiva in Senato. Avendo ricevuto l’ok dal Governo, potrebbe però rientrare nel prossimo decreto “Milleproroghe”.
La norma in vigore
Al momento l’accatastamento dei fabbricati non dichiarati o l’aggiornamento delle modifiche effettuate può essere effettuato fino al 31 dicembre 2010. Dopo questa data l’Agenzia del Territorio attribuisce al contribuente una rendita presunta, l’addebito delle spese e una sanzione da un minimo di 258 euro ad un massimo di 2.066 euro.
Queste modalità operative sono state fissate dalla manovra estiva per la stabilizzazione finanziaria e la competitività economica, in base alla quale i dati catastali diventano fondamentali per i contratti di locazione, compravendita e costituzione di altri diritti reali sugli immobili. Senza il riferimento alle planimetrie depositate in Catasto e la dichiarazione degli intestatari sulla loro conformità allo stato di fatto, infatti, i contratti sono nulli.
Finora il monitoraggio dell’Agenzia del Territorio, condotto dal 2007 al 2009, ha portato alla luce 2 milioni di immobili irregolari. L’elenco dei comuni in cui si trovano costruzioni o ampliamenti non dichiarati è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
Dal primo gennaio 2011 diventerà inoltre operativa l’Anagrafe immobiliare integrata, una banca dati, gestita dall'Agenzia del Territorio, che raccoglie i dati del catasto e dei comuni per individuare il titolare dei diritti reali sugli immobili.
SANATORIA CATASTALE, PROBABILE LA PROROGA A DICEMBRE 2011
Per la maggioranza ristretti i tempi della manovra estiva, la proposta potrebbe essere inserita nel prossimo decreto ‘Milleproroghe’
13/12/2010 - Potrebbe slittare di un anno il termine per completare la rilevazione degli immobili fantasma. La proposta, inizialmente presentata come emendamento al disegno di legge di stabilità, è stata ritirata durante l’approvazione definitiva in Senato. Avendo ricevuto l’ok dal Governo, potrebbe però rientrare nel prossimo decreto “Milleproroghe”.
La norma in vigore
Al momento l’accatastamento dei fabbricati non dichiarati o l’aggiornamento delle modifiche effettuate può essere effettuato fino al 31 dicembre 2010. Dopo questa data l’Agenzia del Territorio attribuisce al contribuente una rendita presunta, l’addebito delle spese e una sanzione da un minimo di 258 euro ad un massimo di 2.066 euro.
Queste modalità operative sono state fissate dalla manovra estiva per la stabilizzazione finanziaria e la competitività economica, in base alla quale i dati catastali diventano fondamentali per i contratti di locazione, compravendita e costituzione di altri diritti reali sugli immobili. Senza il riferimento alle planimetrie depositate in Catasto e la dichiarazione degli intestatari sulla loro conformità allo stato di fatto, infatti, i contratti sono nulli.
Finora il monitoraggio dell’Agenzia del Territorio, condotto dal 2007 al 2009, ha portato alla luce 2 milioni di immobili irregolari. L’elenco dei comuni in cui si trovano costruzioni o ampliamenti non dichiarati è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
Dal primo gennaio 2011 diventerà inoltre operativa l’Anagrafe immobiliare integrata, una banca dati, gestita dall'Agenzia del Territorio, che raccoglie i dati del catasto e dei comuni per individuare il titolare dei diritti reali sugli immobili.
SANATORIA CATASTALE, PROBABILE LA PROROGA A DICEMBRE 2011