emilioimmobili

Nuovo Iscritto
Dopo 18 anni di regolare fitto di un locale commerciale, il proprietario ha deciso di non volermi più rinnovare il contratto. Premetto che all'epoca mi fu consegnato un locale adibito ad abitazione ed io ho eseguito a mia cura e spese tutti i lavori di trasformazione sia murari, d'impianti,infissi con vetrine etc. ; richiesto le autorizzazioni al comune per il cambio di destinazione d'uso; avviato e condotto per 18 anni un negozio in una via che successivamente è diventata di valenza commerciale . Vorrei sapere secondo Voi se mi spettano solo le 18 mensilità come stabilito dalla legge in merito, oppure anche un maggiore indennizzo in funzione dei lavori di trasformazione eseguiti a mie spese+progetto ed idea+ autorizzazioni per cambio destinazione d'uso+avviamento commerciale del locale trasformato+ riconoscimento sull'incremento del valore patrimoniale cagionato al proprietario. Grazie.
 

Marco Costa

Membro dello Staff
Salve,
penso che tutto il suo sforzo iniziale sia stato compensato da ben 18anni di utilizzo se consideriamo anche l'attuale possibilita' di ottenere 18 mensilita' di avviamento e 36 in caso di insediamento di un'altro Conduttore che svolga un commercio della medesima tipologia di prodotti.
Se passati i primi 12 anni ha inoltre acconsentito ad un aumento del canone ha ottenuto un'adeguamento al valore di mercato del suo attuale rimborso di avviamento
Ha provato a colloquiare con il Proprietario nel tentativo di un nuovo accordo di locazione ? ?
Purtroppo, se invece ha sempre negato un'adeguamento del canone lasciando che andasse completamente fuori mercato ora ha regalato al proprietario l'opportunita' di negarle il rinnovo con una spesa minima
cordiali saluti Marco ;)
 

emilioimmobili

Nuovo Iscritto
Scusami mi spiego meglio, 18 anni fa quando mi è stato concesso in fitto l'immobile era un appartamento e fui autorizzato già in contratto dal proprietario ad eseguire i lavori per la trasformazione , e per l'appunto mi applicò in contratto un canone più alto rispetto ad un normale appartamento; preciso inoltre che nei 18 anni di utilizzo del locale ho regolarmente pagato il fitto.grazie.
 

Marco Costa

Membro dello Staff
Salve,
capisco, con i tempi che corrono, il tuo desiderio di realizzare il massimo indennizzo possibile
ma il pagare correttamente dovrebbe essere una normalita' verso chi mette a diosposizione l'immobile
e non una liberalita' o gentile concessione del Conduttore che cosi' acquisisce meriti e diritti oltre quelli gia' stabiliti per legge

D'altro canto se (con i tempi che corrono) il proprietario ha deciso di pagare 18 mensilita' e rinunciare ad un Conduttore pagatore significa che sull'altro piatto della bilancia c'era un canone talmente basso da essere totalmente fuori mercato

Considera che questa e' una mia opinione non una verita' assoluta
sentiamo altri interventi ;)
cordiali saluti Marco

PS inoltre occorrerebbe sapere se nel contratto vi sono le clausole che definiscono il rilascio e se come consueto le migliorie ed addizzioni vengono rilasciate al proprietario senza richiesta di indennizzo oppure se esiste qualche altra clausola particolare
Leggilo con attenzione e scrivi i dati salienti, anche per aiutare altri interventi in merito
 

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